Alla fine la richiesta del Movimento 5 Stelle e di Sud chiama Nord è rimasta inascoltata (leggi qui). Oggi la nomina dei 150 scrutatori a Monreale che non è avvenuta, come avevano chiesto i due movimenti, per sorteggio, ma per nomina diretta. “Abbiamo assistito alla solita farsa”, si legge in una nota inviata dal Movimento 5 Stelle. Stamattina in aula consiliare, insieme al sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono, la commissione, composta da Pippo Lo Coco, Davide Mirto e Riccardo Oddo, ha scelto la “nomina” come criterio della selezione dei 150 scrutatori per le elezioni dell’8 e 9 giugno. “E su oltre 4 mila richiedenti – prosegue la nota dei 5 Stelle – alla fine sono stati selezionati i solito 150 volti noti di Monreale. E alcuni di loro hanno cognomi che si rifanno a politici della nostra città. Una farsa“. Ad assistere alle operazioni di scelta, c’erano i tre candidati dei 5 Stelle Giuseppe Lo Vecchio, Benedetto Madonia e Teresa Rubio Martinez che poi hanno deciso di abbandonare l’aula in segno di protesta. “Noi avevamo chiesto al sindaco di non dare adito a cattivi pensieri e di procedere con il sorteggio – dicono i tre – Invece il sindaco, che si era impegnato con noi per questa richiesta, si è poi allineato alla nomina. Imbarazzante vedere i tre della commissione con tanto di pizzini e leggere i nomi. Lo stesso sindaco non ci ha saputo spiegare i criteri di scelta”.