È durato meno di un mese l’appoggio di Fratelli d’Italia al sindaco uscente di Monreale Alberto Arcidiacono. Il 4 aprile scorso, infatti, il coordinatore provinciale a Palermo di Fdi Raoul Russo, attraverso una nota stampa, aveva fatto sapere che il partito di Giorgia Meloni avrebbe appoggiato alle amministrative del prossimo 8 e 9 giugno, proprio il sindaco Alberto Arcidiacono.
“La scelta di appoggiare la candidatura di Arcidiacono – si leggeva nella nota – è il frutto di un confronto e di una consultazione portati avanti in queste settimane con la dirigenza provinciale e nazionale del partito. In realtà, tutti, fin dall’inizio, ci siamo trovati d’accordo sulla candidatura di Arcidiacono che poggia sull’esperienza alla guida dell’attuale giunta comunale. Un’esperienza politica che si è contraddistinta per efficienza, trasparenza e oculatezza nella scelte e nelle decisioni. Siamo al suo fianco per dare continuità a un lavoro che ha migliorato Monreale, come hanno fatto negli ultimi anni tanti amministratori di Fratelli d’Italia in provincia di Palermo e nel resto dell’Isola”.
Un idillio, però, durato ben poco. Perché è di qualche giorno fa un’altra nota, stavolta a firma non solo di Russo, ma anche del coordinatore regionale Giampiero Cannella, che annuncia la discesa in campo di Fratelli d’Italia con un proprio candidato. “Saremo presenti alla competizione amministrativa con il nostro simbolo a sostegno di un candidato diverso dal sindaco uscente – si legge nella nota – Fratelli d’Italia, come è noto, attraverso i propri rappresentanti nelle istituzioni, ha sostenuto in modo molto incisivo ed efficace la città di Monreale, affiancando Arcidiacono nell’amministrazione. Purtroppo, ritrovatosi ostaggio dei movimenti civici che lo sostengono, in particolare della componente di centrosinistra, Arcidiacono non è riuscito a farsi garante di una coalizione ampia e articolata che vedesse la partecipazione ufficiale del principale partito del centrodestra”. Il candidato scelto, si chiama Natale Macaluso, commercialista, palermitano classe ’68, laureato in economia aziendale. Insomma lo strappo tra Arcidiacono e Fratelli d’Italia pare ormai insanabile. Vista anche l’autosospensione del presidente del consiglio comunale Marco Intravaia che all’Ars ha fatto il passaggio al Gruppo Misto. Ancora poche le informazioni disponibili sul numero dei candidati al consiglio comunale che appoggeranno lo stesso Macaluso.