Uno zampognaro ha inaugurato il presepe vivente messo in scena dai piccoli bambini della scuola d’infanzia del comprensivo Margherita di Navarra che si trova nel plesso “Palazzo Ciolino” a Pioppo. Il presepe, dal titolo “E nasciu u bambineddu” è stato visitato, nel primo giorno, da Padre Nicola Di Lorenzo, dal sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono, dalla dirigente scolastica Patrizia Roccamatisi e dal consigliere comunale Pippo Lo Coco. Le aule della scuola si sono trasformate per l’occasione in una piccola Betlemme. I piccoli allievi hanno riprodotto le ambientazioni creando un percorso scenografico e interattivo lungo il quale si sono cimentati nei vari mestieri della tradizione: calzolai, pastori, fruttivendoli, pescatori, fornai, pastaie, lavandaie, ricamatrici, massaie. E poi la degna conclusione del percorso dopo le scene di vita agreste: la suggestiva grotta con la Sacra Famiglia.
L’allestimento del presepe vivente è il risultato di tanto impegno da parte di tutti i bambini, degli insegnanti, dei genitori e dei collaboratori scolastici. Padre Nicola ha ringraziato i docenti, ma soprattutto i bambini che in modo eccellente hanno interpretato la più grande pagina della storia dell’umanità. “Sono davvero emozionata e felice – dice la dirigente scolastica Patrizia Roccamatisi – Il presepe vivente è il risultato di dedizione e passione delle docenti e dei bambini. La scuola non è solo il luogo in cui la conoscenza si crea, si esperisce e si evolve bensì essa assolve egregiamente al ruolo di custode di antiche tradizioni. Ringrazio tutti i genitori che sono il valore aggiuntivo della scuola e i protagonisti, naturalmente, i bambini che con la loro spensieratezza e spontaneità riescono a suscitare negli spettatori tante emozioni”. Il presepe vivente si potrà visitare anche domani dalle 9 alle 12.