Come da tradizione il Natale per la scuola Morvillo di Monreale si declina in tante iniziative che trovano l’apice nel presepe vivente a tema e nell’accensione del grande albero di Natale nel cortile della scuola. Quest’anno la scuola ha optato per un grande presepe vivente, coinvolgendo bambini e ragazzi di ogni fascia d’età. Oltre 400 alunni, dall’infanzia alla scuola secondaria, hanno saputo creare un mini villaggio creando una suggestione davvero particolare.
Il presepe, infatti, è stato lo scenario su cui si è snodato l’opera drammaturgica, in dialetto siciliano arcaico, “U Viaggiu Dulurusu di Maria Santissima e lu Patriarca San Giuseppe in Betlemmi”, di Binidittu Annuleru, canonico monrealese del 1700. “U Viaggiu Dulurusu – ha spiegato Francesca Giammona, dirigente dell’istituto – È stato interpretato dai nostri ragazzi in chiave sincronica e diacronica. Si tratta di un viaggio che parte da Nazareth per arrivare a Betlemme, ma al contempo, attraversa la dimensione temporale perché la Natività va ricercata in tutte le epoche storiche. Si parte quindi dalla Palestina al tempo di Gesù, si oltrepassa il periodo dei romani, dei greci e degli egizi, si supera il medioevo, si attraversa uno scorcio di Monreale del secolo scorso e si arriva in epoca contemporanea, devastata dagli attuali conflitti, dove Gesù nasce in un barcone di migranti. Un filo conduttore ambizioso che ha reso l’interno della scuola dell’infanzia e lo spiazzo attorno alla scuola un paesaggio unico, con scenografie originali e personaggi in costume d’epoca ben calati nella parte. Un doveroso ringraziamento va fatto ai docenti che hanno preparato i ragazzi, a tutto il personale scolastico e ai genitori che con la loro fattiva collaborazione rendono la scuola una vera comunità educante. Mi preme, inoltre, ringraziare Renato Messina e Salvo Arena per la consulenza sulle scenografie, il comandante della polizia municipale Luigi Marulli e le associazioni Evergreen e Overland per l’importante lavoro di ordine pubblico durante lo spettacolo”.
All’inaugurazione erano presenti il sindaco Alberto Arcidiacono, gli assessori Letizia Sardisco, Sandro Russo, Luigi D’Eliseo e Giuseppe Di Verde, il comandante di stazione dei carabinieri di Monreale Antonio La Rocca, il consulente del sindaco Salvo Giangreco e Stefano Gorgone, primo dirigente scolastico della Morvillo. Anche il sindaco ha voluto ringraziare docenti, personale e genitori per il lavoro svolto, sottolineando che l’applauso più importante va ai ragazzi che si sono impegnati tantissimo trasmettendo emozioni e commozione. Inoltre, accettando l’invito della preside Giammona, ha proposto la replica dello spettacolo durante le vacanze di Natale in una location che possa accogliere più pubblico. L’accensione dell’albero e un mini-concerto natalizio a cura del coro della scuola secondaria di primo grado ha concluso la serata lasciando a ciascuno la sensazione di aver condiviso un momento unico e assolutamente incomparabile.