Una riduzione della Tari, la tassa sui rifiuti del 30 per cento, per i cittadini monrealesi che non beneficiano del servizio di raccolta porta a porta e che hanno la loro casa distante oltre trecento metri dal primo punto utile di raccolta. Una notizia importante che ha comunicato Fabio Costantini, presidente della seconda commissione, quella Bilancio. La riduzione sarà ufficiale nel prossimo consiglio comunale, quando dovrebbe (condizionale è d’obbligo in questi casi), venire approvata. “All’inizio della consiliatura – scrive in una nota Costantini – avevamo approvato un atto di indirizzo col quale sollecitavamo l’amministrazione comunale a provvedere ad una riduzione della Tari per coloro che non beneficiavano del servizio di raccolta porta a porta. Oggi siamo riusciti finalmente a predisporre ed approvare in Commissione Bilancio gli emendamenti che riconoscono tali benefici ai cittadini”.
La riduzione del 30 per cento della Tari riguarderà la parte variabile del tributo. Le simulazioni effettuate insieme ai responsabili degli uffici comunali hanno prodotto, come dato orientativo, uno sconto superiore ai 100 euro per i nuclei familiari di 4 persone. “Abbiamo ritenuto fosse importante porre in essere una modifica al regolamento che correggesse la sperequazione tributaria sino ad oggi verificatasi, che ha visto i cittadini delle zone non servite dalla raccolta porta a porta, pagare per un servizio che non è stato loro reso – spiega Costantini – In questo modo si avrà una forma di compensazione per i disagi patiti dagli utenti, costretti a recarsi presso le zone di conferimento, molto spesso parecchio distanti dalle proprie abitazioni. Inoltre la Commissione ha lavorato affinchè tale agevolazione potesse essere, diversamente da quanto accaduto in passato, cumulabile con un altro beneficio quale quello derivante dal compostaggio domestico. In questo modo, i cittadini virtuosi che effettuano il compostaggio domestico, potranno cumulare entrambi i benefici riducendo sensibilmente la Tari”. Nel prossimo Consiglio Comunale di lunedì 6 novembre l’aula procederà alla definitiva approvazione del provvedimento, il che comporterà l’introduzione di tali modifiche all’interno del regolamento Tari per la loro entrata in vigore per il tributo in pagamento nel 2024.