La settima edizione di AlturEstival, il festival ideato ed organizzato dall’associazione Culturale Formedonda e dal Club Alpino Siciliano sui Monti di Palermo, prosegue domani domenica 17 settembre, presso la Chiesa del Castellaccio a Monte Caputo a Monreale, alle 11.30, con il concerto dei “Vacua Moenia” che attraverso ricerche sonore raccontano la vita dei borghi rurali, dei villaggi, delle case coloniche delle aree interne della Sicilia, con particolare interesse per l’ambiente acustico, la storia e il paesaggio, l’architettura e il valore memoriale degli archivi. A seguire alle ore 15.30, sempre al Castellaccio, il cantautore laziale pluripremiato Sale, ossia Eugenio Saletti che accompagnato dal padre Stefano (Piccola Banda Ikona) porterà sul palco un repertorio di canzoni contro le guerre.
Il gruppo La Bella Noeva è un gruppo di recente formazione (2021) che ha individuato nella musica del Mediterraneo, sia antica che moderna, sia popolare che d’autore, la sua preferenza musicale. Il Mare Nostrum, infatti, è da sempre crocevia di civiltà diverse che costituiscono un patrimonio di enorme ricchezza culturale e artistica, frutto di contaminazioni religiose, linguistiche, di usi e costumi. Ed è proprio a questa ricchezza di forme, musiche e repertorio, delle varie epoche, che abbiamo attinto per il nostro progetto musicale. La proposta quindi spazia da brani popolari, in special modo siciliani e campani, a brani di derivazione colta o d’autore, anche recenti. Inoltre, per l’interesse musicale inerente alla musica antica di alcuni componenti del gruppo, ritroviamo anche un florilegio di brani di musica colta dal medioevo al barocco. Il gruppo è formato ordinariamente da 6 elementi: Tanino Di Mauro (voce), Bruna D’Amico (chitarre e voce), Anna Spoto (flauto), Alessio Correnti (violino), Anette Wenzel (violoncello) e Giuseppe Valguarnera (percussioni), ma non disdegna la collaborazione con altri musicisti e formazioni. Ognuno dei componenti ha alle spalle una carriera pluriennale e si esibisce e collabora anche con altre formazioni sia classiche che etniche e popolari.
Il concerto è in collaborazione con La Festa della Birra Monastica e si svolge nella Sala delle Udienze dell’Abbazia. È un concerto con ascolto binaurale, ovvero con l’ausilio di un sistema con cuffie wifi, che consente agli artisti convenuti di potersi concentrare sulla qualità del suono. che viene sottolineato nei dettagli dal sistema.
Giovanissimo, Sale prende parte come attore e cantante al film tv per Rai Uno “Un matrimonio” diretto da Pupi Avati (2013), eseguendo diversi brani in scena e nella colonna sonora. Canta i brani della colonna sonora della miniserie tv “Mister Ignis. L’operaio che fondò un impero” andata in onda sempre su Rai Uno nel 2014. Dal 2015 partecipa attivamente al progetto internazionale della comunità di San Patrignano WeFree, effettuando dei laboratori di musica d’insieme realizzati nella sede della comunità. Dal 2015 è chitarrista e cantante della formazione Caracas, gruppo fondato da Valerio Corzani e Stefano Saletti. Nel 2016 ha collaborato con la Banda Ikona, il gruppo di musica mediterranea diretto da Stefano Saletti, partecipando al tour di presentazione del nuovo disco “Soundcity”. Nel 2017 partecipa alla realizzazione del CD “Ghost Tracks” di Caracas (Materiali Sonori), nei quali canta due brani, esibendosi in diversi festival nazionali e internazionali. E’ ideatore e conduttore radiofonico del programma “Music On” per la Web Radio – “Radio Rossellini”. Multistrumentista (suona chitarra, basso, pianoforte e tastiere), SALE intende far emergere le potenzialità del suo percorso artistico che attinge alla tradizione della canzone d’autore italiana, unita alla passione per il rock inglese e a sonorità elettroniche. Con lui Seby Burgio a piano e tastiere (già collaboratore di Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Mannarino, Mario Venuti, Roy Paci…), la coppia ritmica formata dal basso potente di Martina Bertini (Ermal Meta, Nathalie, Nesli, Alice Paba…) e la batteria di Filippo Schininà (Leo Pari, Giulia Anania, Barbara Eramo, Mimmo Locasciulli, Nidi D’Arac), la giovane voce di Cristina Cecilia con la quale duetta nel brano “Rimani” e l’apporto in due brani con testi di due cantautori, Lorenzo Lepore e Jacopo Troiani, dell’Officina Pasolini la scuola di alta formazione musicale diretta da Tosca che Sale frequenta da un anno. La produzione artistica è del multistrumentista e compositore Stefano Saletti (Piccola Banda Ikona).