“Mai più animali in prigione! Ci batteremo con le unghie se occorre!!!”. Con queste parole la volontaria dell’associazione Humanitas Silvana Lo Iacono ha comunicato che il cucciolo tenuto legato ad una catena lunga poco più di un metro e tenuto sotto al sole cocente è salvo. Gli ormai ex proprietari hanno acconsentito ad affidare il cucciolo ai volontari.
La storia è venuta a galla alcuni giorni fa. Silvana Lo Iacono insieme a Piero Faraci, si erano recati presso l’abitazione dove era tenuto il cucciolo per documentare le condizioni in cui si trovava. A quel punto uno dei proprietari è uscito di casa con una catena aggredendo Piero Faraci. Sul posto per riportare la calma sono intervenuti i carabinieri di Monreale. A quel punto la storia del cucciolo è arrivata anche alle associazioni nazionali: tra cui la Lav e l’Oipa, che si sono interessate al caso. Ora grazie anche ad altre due volontarie Nancy Calantoni e Linda Guarnieri che si occuperà dello stallo in attesa di affidamento, il cucciolo potrà essere portato da un veterinario per una visita e per la microchippatura. Poi potrà essere adottato.