Ennesimo “sfregio al territorio di Altofonte“. Queste le parole forti scritte dal sindaco del comune in provincia di Palermo Angela De Luca in un post su Facebook. Il primo cittadino, ha infatti denunciato un fatto gravissimo accaduto proprio nei pressi della chiesetta di Santa Rosalia a Rebuttone, contrada che si trova appena fuori il paese. Un episodio, come scrive lo stesso sindaco, che è avvenuto, “senza che nessuno segnali o denuci tali atti criminali”. Ad accorgersi della cosa alcuni operai della Forestale che si trovavano in zona proprio per alcuni lavori di manutenzione nella contrada. Gli operai hanno notato subito di come gli alberi che si trovano davanti la chiesetta fossero stati segati sia in cima che nella parte bassa del tronco. “Ora la forestale provvederà all’abbattimento di tutti gli alberi perché pericolosi per la pubblica incolumità – scrive il sindaco – Sono veramente senza parole. Invito chi avesse visto qualcuno a segnalarlo alle forze dell’ordine, anche perché è stata usata una motosega o addirittura un cestello per la parte alta”. E in effetti, è quasi impossibile che nessuno abbia visto o sentito nulla. Un’opera, comunque, e siamo d’accordo con il sindaco compiuta da “assassini”. Non bastavano gli incendi… (ph da profila Facebook del sindaco)