La richiesta di intitolare una via o una piazza all’ex sindaco Angelo Marceca, scomparso pochi giorni fa, ha suscitato gratitudine nel cuore dei familiari e dei figli, che hanno espresso però il desiderio di non perseguire alcuna intitolazione, ma che il ricordo del padre, venga tenuto vivo attraverso le persone che lo hanno conosciuto.

“Nei giorni immediatamente successivi alla dipartita del nostro amato padre – si legge in una nota a firma dei figli Cinzia, Benedetta, Giuseppe, Gianfranco e Santo – non possiamo non aver notato come sui media monrealesi nonché sulle pagine social di cittadini e associazioni o gruppi si sia diffusa l’idea di intitolare una strada, una piazza o altro sito della Frazione di Pioppo a colui che, in modo per il vero inatteso, ci ha lasciati lo scorso 6 luglio”.

“Desideriamo esprimere – scrivono i figli – la nostra gratitudine a quanti hanno già espresso il loro consenso e tuttavia desideriamo comunicare che è desiderio di chi scrive che non si apra ne si persegua nessun percorso che conduca a alcuna intitolazione. Saremo felici e grati alla comunità di Pioppo e di Monreale se queste vorranno, attraverso le persone che lo hanno conosciuto a vario titolo e motivo, perpetrare il di Lui ricordo come persona che a ogni livello si è speso per una vita intera nell’interesse di quei cittadini”.