Una vedetta della Stazione navale della Guardia di Finanza di Palermo ha sorpreso un’imbarcazione da pesca in attività all’interno dell’area marina protetta di Capo Gallo. L’intervento dei finanzieri ha consentito di sequestrare 25 esemplari di ricciola, per un peso complessivo superiore ai 600 chili, che, sottoposti a visita veterinaria dall’Asp di Palermo, sono stati dichiarati idonei al consumo umano e devoluti a diversi istituti caritatevoli del capoluogo. Il pescatore di frodo è stato denunciato per la violazione delle disposizioni penali a tutela delle aree marine potette, mentre è stata sottoposta a sequestro l’attrezzatura da pesca.