“Il 22 dicembre 2022 il governo regionale siciliano ha inviato un esposto all’Autorità garante per la concorrenza e il mercato per verificare se la condotta posta in essere da Ita Airways e Ryanair violasse i principi della libera concorrenza del mercato, con la conseguente richiesta di irrogare sanzioni alle due compagnie qualora fossero riscontrate delle violazioni”.
Lo precisa la presidenza della Regione Siciliana, riferendosi alle accuse politiche secondo cui non avrebbe inoltrato un ricorso all’Antitrust sul caro-voli. “Nella stessa data – prosegue una nota – analogo esposto era stato presentato alla Dg Competition della Commissione Europea. Fin dal 20 gennaio 2023 l’Antitrust ha iniziato la propria istruttoria interloquendo per iscritto con la Presidenza della Regione Siciliana che, il 2 febbraio 2023, ha prontamente risposto. Infine, in data 22 febbraio 2023, la Presidenza della Regione ha integrato l’esposto all’Autorità garante della concorrenza e del mercato e alla Dg Competition della Ce richiedendo una indagine conoscitiva sulla condotta delle compagnie aeree Ita Airways e Ryanair anche per il periodo pasquale. Stupiscono, pertanto, le dichiarazioni rese da un parlamentare dell’opposizione, frutto di disinformazione e spirito polemico non apprezzabile”.