Alla vista dei carabinieri ha prima lanciato un involucro in aria e poi ha tentato la fuga a piedi per le stradine del centro. Protagonista della vicenda un 49enne palermitano, arrestato dai militari del Nucleo Radiomobile per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo ha destato i sospetti dei motociclisti dell’Arma a causa della reazione avuta al loro passaggio, mentre percorrevano un vicolo nella zona di via dei Candelai: dapprima intento a parlare con altre persone, alla vista dei carabinieri si sarebbe discostato, lanciando in aria un involucro e tentando subito la fuga a piedi per le stradine limitrofe. Il 49enne avrebbe anche tentato di rallentare uno dei militari lanciandogli contro una sedia, ma dopo pochi passi è stato raggiunto, bloccato e perquisito: addosso nascondeva oltre 800 euro in banconote di piccolo taglio, mentre l’involucro abbandonato conteneva 21 dosi di cocaina.
La successiva perquisizione domiciliare ha consentito ai carabinieri di trovare, dentro una cassetta di sicurezza nascosta nella camera da letto, più di 11.000 euro in contanti, oltre a qualche “spinello” e a materiale per il confezionamento. L’arresto è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Palermo, che ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari. Il denaro è stato posto in sequestro come verosimile provento dell’attività di spaccio, mentre la sostanza, anch’essa sequestrata e campionata, verrà inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Palermo per le opportune verifiche qualitative e quantitative.