Poteva avere conseguenze sui pazienti ricoverati, il tentato furto avvenuto mercoledì sera al Policlinico di Palermo. I ladri si sono introdotti nella centrale tecnologica dell’ospedale, che serve buona parte delle unità operative dell’azienda, e hanno danneggiato alcune tubazioni che servono l’area di emergenza. In particolare, sono state tranciate due tubazioni per la distribuzione del protossido, non ancora alimentati, e per metà il tubo di distribuzione dell’aria compressa che alimenta i ventilatori polmonari della terapia intensiva. Fortunatamente nessuna conseguenza per i pazienti che occupano i 17 posti letto dell’unità operativa. I ladri sono fuggiti senza portare via nulla.
“Così come richiesto ripetutamente in occasione dei numerosi incontri avuti con le imprese incaricate della sicurezza – ha detto il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera universitaria Salvatore Iacolino – ho chiesto di aumentare la sorveglianza in tutta l’azienda e in particolare nei luoghi strettamente collegati alla nuova Area di emergenza di prossima attivazione, al fine di assicurare tutela e protezione sia ai pazienti che agli operatori sanitari. Data la gravità dell’episodio, che avrebbe potuto mettere a rischio la vita dei pazienti, ho informato anche il prefetto, l’assessore regionale alla Salute e le istituzioni accademiche”.