Aquino, a scuola di legalità: i carabinieri incontrano gli studenti

Redazione

Cronaca - L'iniziativa

Aquino, a scuola di legalità: i carabinieri incontrano gli studenti
Docente d'eccezione il Luogotenente Antonio La Rocca, comandante della stazione dei carabinieri di Monreale

25 Gennaio 2023 - 09:50

Nell’ambito del progetto di educazione alla legalità le due classi terze della secondaria inferiore dell’istituto “Guglielmo II” del plesso di Aquino, III E e III F, hanno partecipato ad un incontro incentrato sul tema del bullismo e cyber-bullismo. Docente d’eccezione il Luogotenente Antonio La Rocca, comandante della stazione dei carabinieri di Monreale, ha incontrato i giovanissimi ragazzi dell’istituto. Ad accoglierlo la dirigente scolastica Maria Francesca Giammona, la quale, fatto accomodare l’ospite e presentato agli studenti, lo ha invitato ad iniziare il suo intervento.

Dopo un’ampia spiegazione delle problematiche inerenti i delicatissimi fenomeni del bullismo e del cyber-bullismo, il luogotenente ha sottolineato l’importanza del rispetto delle regole e del prossimo. Affinché il tema trattato venisse ampiamente compreso da tutti gli allievi è stata proiettata una presentazione utilizzando una digital board. Partendo da un percorso iniziato negli anni scolastici scorsi attraverso lo studio della tematica, i ragazzi hanno interagito bene tra loro ed hanno affrontato un articolato dibattito  con interesse ed entusiasmo.

La professoressa Patrizia La Manna è intervenuta per stimolare i più “timidi” a porre domande pertinenti il tema e per favorire il reciproco scambio di opinioni e curiosità con il Luogotenete La Rocca. “A scuola – spiegano dall’istituto – con lavoro sinergico, si cerca quotidianamente di sensibilizzare i giovani studenti sul delicato tema; attraverso la visione di filmati, letture e dibattiti i ragazzi hanno modo di comprendere che i principi della legalità si dovrebbero acquisire sin dalla più tenera età, prima all’interno della famiglia, poi nella scuola e nella società. Tutto è legalità, in quanto ogni cosa ha la sua regola. Legalità è rispettare il prossimo quindi il compagno di classe, l’insegnante, il genitore”.

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