In prossimità delle festività natalizie la scuola Morvillo riprende vecchie e nuove tradizioni per vivere questo periodo all’insegna del vero significato di Comunità.
Il primo evento dell’istituto diretto da Francesca Giammone, sarà lunedì 19 dicembre alle ore 16, alla presenza dell’arcivescovo di Monreale, monsignor Gualtiero Isacchi, del sindaco Alberto Arcidiacono e di altre autorità civili e militari, verrà inaugurato il presepe vivente ideato e realizzato dai bambini, dai docenti e del personale della scuola dell’infanzia. Subito dopo si procederà all’accensione del gigantesco albero di Natale che si trova nel giardino della scuola. Entrambi gli eventi sono aperti a tutti e il presepe sarà aperto al pubblico martedì 20 e mercoledì 21 dalle 9 alle 12,30.
Tornano inoltre, dopo la pausa imposta dalla pandemia, le recite, le poesie e i canti tradizioni nell’aula magna “Luigi Caracausi”: ogni classe potrà invitare i propri familiari per farli assistere a performance natalizie più o meno tradizionali. Inoltre i bambini delle classi quinte di scuola primaria e i ragazzi della secondaria organizzeranno nei giorni di martedì 20 e mercoledì 21 una pesca di beneficienza e un dolce party per testimoniare in modo concreto che fare Comunità significa innanzitutto condividere e crescere insieme.