Palermo

Peculato, truffa e assenteismo ai danni della Rap: cinque rinviati a giudizio

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo, a conclusione di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica, hanno denunciato cinque persone, di cui tre dipendenti della Rap, responsabili, a vario titolo, dei reati di peculato, truffa in concorso e assenteismo, in danno della società partecipata del Comune di Palermo operante nel settore della raccolta dei rifiuti. Il gip del tribunale di Palermo, ha disposto per i 5 la fissazione dell’udienza preliminare al prossimo mese di gennaio 2023.

L’indagine, condotta nel periodo compreso tra settembre 2020 e marzo 2021, ha portato alla luce la condotta infedele di tre dipendenti della Rap che, in concorso tra loro, in più occasioni e con modalità fraudolente, attestavano falsamente la presenza in servizio di uno di essi, utilizzando il suo tesserino magnetico e favorendone l’ingiustificata assenza, causando in tal modo, un danno economico all’amministrazione di appartenenza. Inoltre, ad uno dei tre dipendenti è stato contestato, reiteratamente, il reato di peculato in quanto, in più circostanze, avendo in uso il veicolo adibito alla raccolta dei rifiuti, si appropriava di parte del carburante, avvalendosi di altre due persone, non dipendenti dell’azienda, considerati quindi responsabili in concorso.

Share
Published by