Anche se in alcune regioni d’Italia potrebbe non sembrare, l’inverno si avvicina e tutti gli automobilisti devono essere pronti ed informati sulle norme di sicurezza da rispettare in vista del freddo. Dal 15 novembre, infatti, i guidatori dovranno per legge cambiare gli pneumatici estivi e installare quelli invernali, più adatti ad affrontare tratti stradali con scarsi livelli di aderenza a causa di condizioni meteo particolari, come quelle causate da pioggia, ghiaccio, fango o neve.
È importante rispettare l’obbligo di cambio gomme, non solo per evitare sanzioni pecuniarie, ma anche per tutelare la propria sicurezza e quella degli altri automobilisti. Si pensi che solo nel 2021 sono stati 151.875 gli incidenti autostradali, 27.021 dei quali per condizioni del tempo avverse.
Secondo l’articolo “Obbligo pneumatici invernali: ecco cosa dice la legge” a cura di Automobile.it, l’adozione delle gomme invernali, per l’articolo 6 del Codice della Strada, è ritenuta necessaria su vetture e mezzi pesanti. L’applicazione pratica dell’obbligo, però, è a discrezione delle singole tratte stradali, che scelgono o meno di applicare sanzioni in caso di violazioni.
Le sanzioni previste in caso di fermo variano in base al tipo di strada in cui avviene l’infrazione. Si passa dai 41 ai 169 euro per i centri abitati, mentre si arriva fino a 338 euro con decurtazione di tre punti sulla patente di guida per strade extraurbane e autostrade. Le sanzioni scattano 30 giorni dopo l’entrata in vigore dell’obbligo e, nei casi più gravi, possono portare anche al ritiro del libretto di circolazione. Le gomme invernali saranno obbligatorie dal 15 novembre al 15 aprile. Dovranno poi essere sostituite con quelle estive entro massimo un mese oltre il termine, cioè fino al 15 maggio.