PALERMO (ITALPRESS) – “Occorre sostenere i settori economici che sono in grande sofferenza dopo la pandemia e dopo una guerra che oggi sta portando grandi difficoltà, a partire dal caro bollette. C’è bisogno di una politica che, di concerto con un governo nazionale speriamo finalmente eletto dagli italiani, possa mettere in atto tutti quei provvedimenti necessari per poter ridare ossigeno e lavoro a questa terra, affinchè diventi una terra di opportunità e non una terra dove venire solo a trascorrere le vacanze e poi essere costretti ad andare via per studiare o lavorare”. Lo ha detto Nino Minardo, segretario regionale della Lega in Sicilia, in un’intervista all’Italpress, parlando delle priorità del suo partito in vista delle elezioni nazionali e regionali del prossimo 25 settembre.
Per Minardo l’obiettivo principale è “il lavoro”. “Una parola che continuo a ripetere e sottolineare – ha spiegato – perchè ritengo che questa terra, come il resto d’Italia, oggi chieda a gran voce lavoro, lavoro di quello vero”.
Per le Regionali in Sicilia la coalizione di centrodestra ha trovato la quadra attorno al nome di Renato Schifani e il segretario della Lega sull’Isola si ritiene convinto della tenuta della coalizione dopo il voto. “Sono 25 anni – ha evidenziato Minardo – che il centrodestra in Sicilia si presenta unito e compatto a ogni appuntamento elettorale e sono 25 anni che il centrodestra risulta vincente quando è unito. Sono convintissimo del fatto – ha continuato – che riusciremo tutti insieme a governare. Lo faremo con grande impegno per dare risposte concrete ai siciliani. Se c’è però una cosa sulla quale è corretto che ognuno di noi faccia autocritica – ha aggiunto – è il fatto di doverci impegnare a litigare meno, soprattutto sui giornali. Il confronto ci sta: è corretto che in una grande famiglia come la nostra si discuta anche animatamente ma bisogna farlo all’interno delle sedi opportune e non sui giornali. Dovremo lavorare tanto – ha sottolineato – per isolare coloro che, per fortuna sono sempre meno, lavorano per dividere e seminare zizzanie. Di questi ancora qualcuno in giro c’è anche nel centrodestra ma sono certo che saranno gli stessi siciliani a isolarli”.
Tra i temi da affrontare c’è anche quello dell’immigrazione, che è ancora un’emergenza soprattutto in Sicilia. “Il tema dell’immigrazione clandestina – ha spiegato Minardo – rientra in un progetto più ampio e in uno dei punti fondamentali del programma del centrodestra, soprattutto della Lega, che riguarda la sicurezza. La sicurezza dei cittadini è fondamentale e noi dobbiamo lavorare per assicurarla ogni giorno di più”, ha aggiunto, parlando di “aumento delle risorse sia economiche che nel numero di persone impegnate all’interno delle forze dell’ordine”. “Quanto all’immigrazione clandestina – ha proseguito -, dobbiamo fare semplicemente quello che già è stato fatto da Matteo Salvini quando era ministro dell’Interno: cinque anni fa in campagna elettorale ha promesso che avrebbe lavorato per fermare gli sbarchi irregolari e il traffico di vite umane e poi da ministro dell’interno lo ha fatto. Rivogliamo i decreti Sicurezza – ha aggiunto -, vogliamo fermare l’immigrazione clandestina. E’ giusto accogliere chi veramente scappa dalla guerra, che va accolto, sostenuto e aiutato, ma è giusto fermare quello che è un vero e proprio traffico illegale di vite umane”, ha concluso.
– foto ufficio stampa Lega Sicilia –
(ITALPRESS).