Dopo la presentazione del Movimento “Oltre”, la marcia non si ferma. Oggi il movimento si allarga. Converge all’interno del Movimento Vincenzo Petta, già candidato sindaco 5 anni fa, insieme al suo gruppo denominato “Horen te Zembra”.
“Aderisco ad un progetto nuovo – ha dichiarato Vincenzo Petta – un nuovo modo di interpretare la politica oltre gli schemi, al di là dei partiti per ricostruire la democrazia, per ridare ai cittadini la possibilità di esprimersi in libertà, di criticare e di partecipare realmente alla vita pubblica del paese. Entro in un movimento ove regna una gerarchia orizzontale ove tutti sono e saranno protagonisti del progetto, tutti operai in prima linea per rifondare questo paese abbandonato e drogato dai social e da Facebook. Continuerò a battermi per la verità, continuerò a spendermi per i diritti dei più deboli e sarò sentinella all’interno di questo gruppo. Se questo gruppo dovesse vacillare o perdere la strada continuerò coi miei video e le mie denunce a raddrizzare la barca, su questo potete scommetterci. Ma questa volta sono certo che insieme, anche grazie al mio contributo attivo e alla classe dirigente di questo gruppo Piana potrà crescere e andare oltre i propri limiti”.
Da alcune indiscrezioni sappiamo che in settimana il Movimento Oltre presenterà il proprio candidato sindaco e a breve la squadra dei candidati in consiglio. Non trapela nulla anche se sembrerebbe esserci una grande presenza femminile all’interno della squadra. Per quanto riguarda i candidati a Sindaco sembra essere l’unico gruppo ad avere grande abbondanza di candidati, coloro che hanno dato la piena disponibilità sono in molti come ad esempio: lo stesso Vincenzo Petta, Luigi Taibi, Vito Matranga, Alberto Petta e Tommaso Matranga. Anche se a questo punto le disponibilità in campo rimangono quella di Alberto Petta, ex presidente del Consiglio comunale e quella di Tommaso Matranga ex vicesindaco. Ma ormai si è prossimi alla decisione che sarà presa fra loro sulla base di diverse valutazioni ed in piena sintonia. NELLA FOTO DA SINISTRA ALBERTO PETTA, TOMMASO MATRANGA E VINCENZO PETTA