Non c’è pace per i “poveri” automobilisti monrealesi alla disperata ricerca di un parcheggio nella cittadina normanna. Non c’è pace soprattutto adesso, a pochi giorni dalla festa, quando la popolazione monrealese aumenta e aumenta anche il traffico. Qualche giorno fa abbiamo fatto una prova anche noi a cercare un parcheggio a Monreale. Abbiamo iniziato la nostra ricerca intorno alle 9,15. Siamo partiti da piazzale Florio, direzione caserma dei carabinieri. Su fino a via Biagio Giordano, poi la zona di via Caltanissetta (e tutte le vie limitrofe) fino a via Archimede. E poi via Venero, per rifare il giro. E dritto verso via Pietro Novelli, via Baronio Manfredi, per tentare fortuna nelle zone perifiche.

Direzione pieno centro storico. Giù per la Panoramica e il ritorno per via Palermo. Ci siamo districati nel traffico assurdo di via Umberto. Ma nulla. Niente. Nemmeno un posto libero. Anche le zone blu di via Cappuccini erano piene. E in ogni caso i posti liberi, di solito, si trovano nella parte bassa della via. Qui i turisti devono affrontare un percorso in salita e comunque pericoloso per le auto che sfrecciano ad alta velocità senza nessun controllo. I marciapiedi sono impraticabili. Le soluzioni? Al momento il comune non ha le idee chiare. Un’area che poteva essere idonea alla realizzazione di un parcheggio, ossia quella della circonvallazione, è stata destinata a centro di raccolta rifiuti. Ne servirebbe un’altra. Anche fuori dal paese, ma prevedendo un servizio di navetta gratuito. Un po’, solo per fare un esempio, come accade a Taormina. Dove l’auto si lascia nel parcheggio fuori paese e ci sono navette che fanno la spola ogni dieci minuti nei periodi di più presenze turistiche. Oggi, però, questo appare un miraggio. Non ci resta, allora, che sperare in un miracolo per trovare un posto auto vuoto.