La pandemia non è ancora alle spalle. Ma sono stati due anni davvero difficili. Soprattutto per i professionisti sanitari del Ssn, il servizio sanitario nazionale. E non è ancora finita. Ma i professionisti devono essere capaci di affrontare le difficoltà e di saper gestire sempre la situazione. Per questo l’ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione di Palermo (Tsrm-Pstrp), ha organizzato un corso di formazione il 9 aprile, presso la Sala De Seta ai cantieri culturali della Zisa di Palermo. Il corso è propedeutico al rilascio di 6 crediti ecm riconosciuti dall’ordine dei medici di Palermo.

Sarà il presidente dell’ordine Tsrm-Pstrp Gandolfo Marco Macaluso a presentare il corso di formazione. Sono stati invitati all’evento il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci, il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il rettore dell’università di Palermo Massimo Midiri e il deputato nazionale Carmelo Miceli.

Cinque le sessioni previste. La prima dedicata al ruolo della federazione nazionale Tsrm-Pstrp durante la pandemia; la seconda sulle professioni sanitarie dell’area tecnica; la terza dedicata alle professioni sanitarie dell’area di riabilitazione; la quarta per le professioni sanitarie della prevenzione; quinta e ultima sessione sul ruolo dell’ordine Tsrm-Pstrp all’interno del servizio sanitario nazionale. Chiuderà il corso una tavola rotonda con l’obiettivo di un confronto tra le istituzioni e le professioni sanitarie sulla gestione della pandemia e le prospettive future. Alla tavola rotonda, coordinata da Gandolfo Marco Macaluso e moderata dalla giornalista Sonia Sabatino, sono stati invitati Marcgherita La Rocca Ruvolo, presidente della IV commissione; Edy Tamajo, deputato Ars; Giuseppe Lupo, deputato Ars; Mario La Rocca, direttore generale dipartimenti Ps e Asoe; Teresa Calandra, presidente della Fno Tsrm-Pstrp; Salvatore Amato, presidente Omceo Palermo; Antonino Amato, presidente Opi Palermo.