Il ficus di villa Savoia dovrà essere abbattuto e rimosso. È quanto ha deciso la Sovrintendenza ai Beni culturali di Palermo che ha prescritto di rimuovere l’albero antistante l’edificio in stile liberty che ospitava l’ex Albergo Savoia. Secondo la Sovrintendenza le radici del ficus stanno compromettendo la sicurezza dell’edificio. Solo dopo questo intervento potranno continuare i lavori di ristrutturazione dell’immobile, voluti dall’amministrazione comunale e finanziati dal Gal Terre Normanne.
Il progetto prevede il risanamento dei vari prospetti dell’edificio attraverso un intervento sugli intonaci, che versano in condizioni di degrado. Saranno sostituite le soglie in marmo che coprono i muretti di protezione delle terrazze e delle strutture a sbalzo e sostituiti alcuni infissi con nuove vetrate.
Una decisione quella di rimuovere l’albero, che farà storcere il naso a molti (un po’ anche a noi ndr.). Perchè forse si potrebbe pensare ad una soluzione diversa, come ad esempio una zona “cuscinetto” per le radici, e recuperare il muro di cinta e la ringhiera, le uniche due strutture che al momento hanno dei chiari danni causati dalle radici.