Un blitz dei carabinieri della Compagnia di Palermo Piazza Verdi nello storico quartiere palermitano della Vucciria, ha portato nelle prime ore di stamattina, all’arresto di 11 persone, tutte accusate del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Gli 11 provvedimenti cautelari (2 in carcere, 5 domiciliari e 4 dell’obbligo di dimora e contestuale obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria), sono stati emessi dall’ufficio del gip del tribunale di Palermo su richiesta della Procura della Repubblica.
L’indagine, condotta dai carabinieri tra febbraio e agosto del 2020, ha consentito di acquisire un grave quadro indiziario a carico degli undici indagati, tutti con precedenti di polizia, cui vengono contestati numerosi episodi di spaccio di stupefacenti.
Secondo l’ipotesi accusatoria contenuta nel provvedimento eseguito, gli indagati avrebbero posto in essere centinaia di cessioni di stupefacenti (cocaina, hashish e marijuana), principalmente nelle ore serali dei weekend, nel centrale quartiere Vucciria di Palermo, zona interessata dalla movida. La vendita di droga non si sarebbe fermata nemmeno quando la circolazione delle persone era limitata in ragione delle misure di contenimento per la pandemia da Covid-19.
Nel corso dell’indagine erano già state arrestate in flagranza di reato 3 persone. Una di loro, in particolare, era stata sorpresa all’interno di un magazzino del centro di Palermo in possesso di un ingente quantitativo di droga di vario tipo (500 grammi di hashish e 400 grammi di marijuana) e materiale vario per il confezionamento. Inoltre, erano state deferite in stato di libertà altre 2 persone e segnalati alla locale Prefettura, quali acquirenti, 25 individui.