La Polizia ha rintracciato ed indagato in stato di libertà due palermitani di 28 e 31 anni, accusati di lesioni aggravate in concorso. La vittima, ha riferito che la notte del 19 ottobre, intorno alle ore 1.30, dopo essere uscita da un locale di via Calderai, facendo rientro presso la propria abitazione, si era imbattuta in un gruppo di giovani che, senza un apparente motivo, la avevano aggredito causandogli delle contusioni.
La vittima in un primo momento era riuscita a divincolarsi dall’attacco dei suoi aggressori, ed era fuggita in direzione di via Roma, ma era stata subito raggiunta dal gruppo di giovani e, grazie al fondamentale intervento di alcuni passanti e del proprietario di un pub della zona, l’aggressione non è sfociata in conseguenze più gravi. Gli agenti hanno subito avviato le indagini ed ai fini dell’individuazione dei malviventi, è stato determinante il particolare riferito dalla vittima in sede di denuncia, secondo cui i giovani, subito dopo l’aggressione si erano allontanati da via Calderai in direzione di via Maqueda, a bordo di una vettura di colore scuro.
I poliziotti, esaminando le immagini del sistema di video sorveglianza presente in zona, sono riusciti ad individuare una vettura, Opel Corsa, che per orario, direzione di marcia e numero di occupanti, poteva essere quella indicata dalla vittima. L’individuazione fotografica ed il riconoscimento da parte della vittima dei due aggressori, hanno inchiodato i responsabili dell’aggressione alle loro responsabilità. Alla luce di quanto emerso i due palermitani di 28 e 31 anni sono stati indagati in stato di libertà perché ritenuti responsabili di lesioni aggravate in concorso. Sono in atto ulteriori indagini per risalire all’identità degli altri complici.