Come anticipato qualche mese fa, si terrà a Monreale dal 15 al 18 settembre 2021, il “Monreale Premio Ambiente”, organizzato dal Festival del Cinema Italiano, per la prima volta nel cuore della Sicilia arabo-normanna. Proiezioni, convegni, incontri con personaggi del cinema italiano, masterclass e una serata finale, con tanti ospiti e sorprese caratterizzeranno la quattro-giorni monrealese. L’evento è parte del Festival del Cinema Italiano, organizzato da A&D Comunicazione, diretto dal regista Paolo Genovese, con Fabrizio del Noce in veste di presidente onorario. Al centro del festival l’argomento ambientale – tema quanto mai attuale e centrale anche in virtù della Cop 26, il vertice globale sul clima che si terrà a Glasgow dall’1 al 12 novembre 2021. Il Festival del Cinema Italiano porterà, accanto alla cattedrale medioevale di Santa Maria Nuova (dal 2015 Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco) una selezione dei migliori documentari ambientali delle due edizioni precedenti.
La giornata di apertura del festival, mercoledì 15 settembre, si apre alle ore 17.45 con la presentazione della serata, alla presenza di ospiti e autorità e alle ore 18 con la proiezione – presso la Sala Convegni dell’Al Balhara Resort & Spa – di “Cosa sarà”, vincitore di due Nastri d’Argento, lungometraggio autobiografico diretto da Francesco Bruni interpretato da Kim Rossi Stuart e Lorenza Indovina, premiati come Miglior Attore e Miglior Attrice al Festival del Cinema Italiano 2021. Alle ore 21, presso il palco-arena di Piazza Guglielmo II, lo show comico, scritto e interpretato dall’attore Dario Cassini.
Giovedì 16 settembre la giornata si apre alle ore 15.30 presso la Sala Convegni dell’Al Balhara Resort & Spa con il convegno Ambiente dedicato alle Foreste di Terra di Mare e di Fuoco, mediato dal giornalista Maurizio Menicucci. Alle ore 16.15 presso la sala piccola, Aula Consiliare (ingresso in Piazza Guglielmo II) la presentazione dei documentari dedicati all’ambiente e a seguire la proiezione dei primi tre documentari del festival, alla presenza dei rispettivi registi. Da “La lunga rotta” di Roberto Lo Monaco a “The climate limbo” diretto da Elena Brunello, Francesco Ferri e Paolo Caselli, passando per “Soyalism” di Stefano Liberti ed Enrico Parenti. La serata si apre a partire dalle ore 19.30 con l’intrattenimento musicale del cantante Roccuzzo e, a seguire, sul palco-arena di Piazza Guglielmo II, la proiezione del lungometraggio “Si muore solo da vivi”, esordio di Alberto Rizzi, già vincitore del Premio Miglior Regia al Festival del Cinema Italiano 2021.
La giornata di venerdì 17 settembre prevede, alle ore 15.30, presso la Sala Convegni dell’Al Balhara Resort & Spa il Convegno Cinema e Sicilia, moderato dall’autore Gian Maria Tavanti con la partecipazione di produttori, registi, critici, storici ed esperti di cinema. Al convegno intervengono Alberto Samonà – assessore Regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana, lo storico Paolo Valentini – dell’Assessorato Regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana e Nicola Tarantino – direttore della Sicilia Film Commission. Alle ore 16.15 presso la sala piccola, Aula Consiliare (ingresso in Piazza Guglielmo II) la presentazione dei documentari dedicati all’ambiente e a seguire la proiezione di tre documentari, alla presenza dei rispettivi autori. Il pubblico potrà quindi ammirare “Tra la terra e il mare” diretto da Marco Spinelli, “Il popolo del cipresso” di Giacomo Agnetti e “Covid-19 The virus of fear” di Christian Marazziti. La serata del festival si apre alle ore 19.30 presso il palco-arena di Piazza Guglielmo II con l’incontro degli ospiti con il pubblico di Monreale e, a seguire, l’intrattenimento musicale di Roccuzzo e la proiezione della commedia “La tristezza ha il sonno leggero” di Marco Mario de Notaris, vincitore del Premio Opera Prima al Festival del Cinema Italiano 2021. Alle 23.30, presso il Pool Garden dell’Al Balhara Resort & Spa, la performance musicale del cantautore e chitarrista Mario Venuti.
La giornata conclusiva del festival, sabato 18 settembre si apre alle ore 10 (e fino alle ore 18 con una pausa-pranzo) presso la Sala Convegni dell’Al Balhara Resort & Spa con la masterclass dedicata al Film Documentario, realizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia e la scuola di cinema Ciak si Gira, diretta da Antonio Catania e Rosaria Russo. Mediato dal regista Francesco Cabras, l’incontro verterà su tutti gli aspetti della creazione di un film documentario, con un’attenzione particolare alle tematiche ambientali, attraverso il confronto diretto con professionisti del settore. Alle ore 16 presso la sala piccola, Aula Consiliare (ingresso in Piazza Guglielmo II) la presentazione dei documentari dedicati all’ambiente e a seguire la proiezione di tre documentari, alla presenza dei rispettivi autori. Spazio quindi ai documentari “Alberi” di Gabriele Donati e Silvia Girardi, premiato come Miglior Documentario al Festival del Cinema Italiano 2021, “Padenti-Foresta” di Marco Antonio Pani e “Deforestazione Made in Italy” di Francesco De Augustinis. Alle 20.45, presso presso il Pool Garden dell’Al Balhara Resort & Spa, l’attrice e conduttrice Anna Falchi presenta la serata finale del festival, alla presenza di attori, produttori, cantanti e registi. Una serata organizzata come un vero e proprio show di intrattenimento puro, regia di Daniele Carminati (Linea Blu) e scritto da Gian Maria Tavanti, costruito secondo le caratteristiche del prime time delle principali reti generaliste. Alle premiazioni si alterneranno momenti di intrattenimento comico e musicale, interviste, approfondimenti relativi al tema della manifestazione.
Il Monreale Premio Ambiente 2021 vedrà vincitore un documentario fra tutti quelli presentati in concorso durante le due edizioni del Festival del Cinema Italiano, del 2020 e del 2021. La Giuria è composta da Marcello Foti – già direttore della Cineteca Nazionale di Roma e direttore generale della Fondazione Centro sperimentale di cinematografia – dai giornalisti Marta Perego e Marino Midena, Eleonora Contessi, direttrice della fotografia, Alberto Arcidiacono, sindaco di Monreale, dalla regista e produttrice Rosalida Ferrante, dal regista Giuseppe Sciacca, dalla giornalista Titti Giuliani Foti e da Stefano Lo Coco componente dell’Amministrazione comunale. Oltre al Premio della Giuria, che sarà assegnato nella serata finale, è previsto un Premio del Pubblico. Nel corso dell’evento saranno, inoltre, conferiti riconoscimenti a quattro aziende e ad un giovane imprenditore che si sono distinti nel campo dello sviluppo sostenibile, del rispetto ambientale e della responsabilità sociale.
La kermesse si svolge anche nella splendida cornice del Resort Al Balhara, la struttura di 22 mila metri quadrati circondata da un rigoglioso giardino con oltre 200 tra ulivi e palme, inaugurata due mesi fa dalla Montalbano Group, multinazionale siciliana attiva anche nel mondo della sostenibilità green, dell’automazione industriale e dello sport. La struttura è dotata di tre ristoranti – di cui uno internazionale – tre bar, terrazze con comfort zone, bar, cinema, information point e servizi navetta per i clienti per potere raggiungere località di mare e montagna. Nel Resort, il 17 settembre, si esibirà Mario Venuti, mentre il 18 settembre la location sarà protagonista della serata di premiazione, condotta da Anna Falchi, con ospiti d’eccezione e intrattenimento musicale.
L’evento si terrà in presenza in piena sicurezza, nel rispetto delle normative anti Covid-19 e si avvale del sostegno della Regione Sicilia e del Comune di Monreale e del patrocinio di: Ministero della Cultura (MiC), Ministero dell’Ambiente, Regione Sicilia, Comune di Monreale, Centro Sperimentale di Cinematografia. Media Partner: Rai 2, Radio 2 e Rai Radio Live, Smile Vision, Ciak Magazine e la Accademia Ciak si gira, Coming soon, TeleSpazio Canale 611. Ingresso libero, con Green Pass obbligatorio, fino a esaurimento posti.
Un commento a “A Monreale il “Premio Ambiente” del Festival del Cinema: il programma”
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