In 300 intenti a ballare senza alcun rispetto delle misure anti-Covid. A scoprirli sono stati i finanzieri del Comando provinciale di Palermo e geli agenti della divisione Polizia amministrativa di sicurezza della Questura nel noto locale Casa Cuba in via Messina Marine, adibito di fatto a discoteca. L’evento era stato ampiamente pubblicizzato sui social e giunti sul posto finanzieri e poliziotti hanno trovato circa 300 clienti, intenti per lo più a ballare, non rispettando le vigenti disposizioni in ordine al distanziamento interpersonale.
I militari e gli agenti hanno proceduto quindi a far defluire i clienti ai fini di un controllo capillare del possesso da parte degli stessi del previsto Green Pass, e successivamente si è proceduto alla chiusura del locale. Per il titolare della struttura e per l’organizzatore dell’evento è scattata la multa che va da 400 a 1.000 euro. Contestualmente, è stata irrogata la sanzione accessoria di cinque giorni di chiusura provvisoria dell’attività a far data da ieri. Inoltre, grazie all’intervento dell’unità cinofila delle Fiamme gialle con il cane “Elisir”, è stato sanzionato un cliente per la detenzione di sostanze stupefacenti ai fini del consumo personale. Altre sostanze stupefacenti sono state rinvenute nel corso dei controlli nelle immediate adiacenze del locale
Pene troppo misere. Cosa sono 400 euro e 5 giorni di chiusura? Questi sono gli stessi che chiedono i ristori.
Allora 10.000 euro di multa, 3 mesi di chiusura ed esclusione da tutti i ristori.
Questa é serietà, tutto il resto é aria fritta.