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Futuro da imprenditori: tutto ciò che occorre sapere

Secondo quanto riporta una ricerca commissionata da eBay, 7 millennials su 10 sognano un futuro nel ramo dell’imprenditoria. Alla base di questa aspirazione troviamo soprattutto il desiderio di essere padroni del proprio futuro e di diventare indipendenti dal punto di vista economico. In secondo luogo, si parla di una generazione che affronta un mondo nel quale i cambiamenti sono all’ordine del giorno, con una forte voglia di affrontare le sfide proposte dalla modernità. Il futuro da imprenditori richiede però grande attenzione, e oggi scopriremo insieme quali sono i consigli più utili in tal senso.

Come aprire un’impresa: gli adempimenti necessari

Quando si decide di avviare un’azienda bisogna fare necessariamente i conti con la burocrazia e la legge, ed in entrambi i casi non è ammesso fare errori. Innanzitutto, è fondamentale decidere quale sarà la forma giuridica dell’impresa da aprire, dato che da essa dipenderanno sia le tasse da pagare sia gli adempimenti da affrontare. Le opzioni non mancano di certo ma, essendo ogni situazione diversa, è assolutamente necessario rivolgersi ad un esperto per poter ottenere tutti i consigli migliori per la propria azienda.

In secondo luogo, è altrettanto importante mettere nero su bianco gli obiettivi aziendali in termini di ricavo, le strategie da adottare e ovviamente le previsioni sui costi. In altri termini, bisogna stilare un business plan completo e professionale, anche perché si tratta di un documento necessario per attrarre investitori e per partecipare ai vari bandi relativi agli incentivi statali ed europei. Inoltre, mai sottovalutare il budget necessario per avviare un’azienda, oltre ovviamente a fattori come la contabilità. Alla fine di ogni esercizio amministrativo sarà infatti necessario il bilancio d’esercizio, tema che è possibile approfondire su siti web come iCRIBIS ad esempio. Riguardo alla partita iva, invece, trattandosi di un passaggio piuttosto complesso e delicato, sarà bene consultare un commercialista per avere tutte le informazioni utili su costi e procedure necessarie.

I costi da considerare per lanciare una nuova azienda

Per prima cosa serve calcolare la parcella dei professionisti, che potrebbe arrivare anche intorno ai 1000 euro, partendo da un minimo di circa 400 o 500 euro. La copertura assicurativa è un altro costo che bisogna mettere in conto, così come l’acquisto di tutta l’attrezzatura necessaria per lo svolgimento del lavoro. Nella lista dei costi da affrontare bisognerà aggiungere anche l’eventuale locazione di un immobile. In sintesi, affrontare la fase di startup di un’azienda non è uno scherzo, e richiede non solo il supporto dei professionisti, ma anche un’attenzione particolare alla programmazione delle spese e dunque al budget.

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