Di giorno lido di notte discoteca abusiva. Nel mirino della Polizia impegnata nei controlli per garantire che la movida si svolga nel rispetto delle regole anti-Covid, è finito uno stabilimento balneare a Isola delle Femmine, che adibiva una pedana di appena 70 metri quadrati a pista da ballo. Al momento dell’accesso, gli agenti intervenuti anche con personale del locale Ispettorato del lavoro, della Siae e dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo, hanno trovato decine di giovani intenti a ballare senza mascherina al ritmo della musica diffusa ad alto volume da un dj. “L’accesso allo stabilimento avveniva senza pagamento di ticket e con consumazione facoltativa – spiegano dalla Questura di Palermo -, di fatto nessuno verificava se l’area fosse satura di avventori inibendone l’ingresso di altri”.
La pedana sulla quale la marea di giovani si accalcava è risultata priva di agibilità e il locale sprovvisto della licenza del questore di Palermo per tenere pubblici spettacoli. Il titolare dello stabilimento è stato denunciato per attività di pubblico spettacolo senza agibilità dei locali e l’area utilizzata per ballare è stata sequestrata. Sono state elevate a carico del gestore sanzioni che superano gli 8.000 euro ed è stata disposta la chiusura dell’attività per cinque giorni. Infine, è stata accertata la presenza di due lavoratori privi di regolare contratto con conseguente sospensione dell’attività imprenditoriale. Anche il personale dell’Asp ha riscontrato carenze strutturali.
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