Sarà una vera pace? O una tregua? Difficile dirlo per il momento. Ma, sul tavolo, ci sono tutti gli ingredienti per preparare una pace. Quanto duratura? Beh, vedremo. E d’altronde il Gruppo Il Mosaico, in passato, ci ha abituato a scenari improvvisi e repentini. Intanto la notizia: Roberto Gambino, il portavoce del Gruppo e il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono sono tornati a rivolgersi la parola. In realtà da tempo. E in realtà, come dice lo stesso sindaco “la nostra collaborazione non si è mai fermata”.
Ma lo scossone, Il Mosaico, lo aveva dato qualche tempo fa ritirando, di fatto, gli assessori e la vice-presidente del consiglio comunale Letizia Sardisco. Pareva l’inizio della crisi, invece, probabilmente, prendendo spunto dalle relazioni amorose, è stata solo una pausa di riflessione. Ora si rema di nuovo tutti insieme. Cosa ha scatenato la pace? La questione Lidl. Proprio qualche giorno fa il consiglio comunale ha approvato la variante al Prg per consentire la realizzazione del supermercato del colosso tedesco in circonvallazione. Il dialogo tra amministrazione comunale e Il Mosaico, dunque, si è fatto più intenso e si è registrata una decisa convergenza programmatica e di visione politica, legata allo sviluppo del territorio di Monreale. Pare dunque che si siano riprese le fila del discorso interrotto qualche tempo fa e nato proprio in periodo di ballottaggio.
“Accolgo l’invito del Sindaco per riprendere una collaborazione interrotta di seguito all’approvazione del project financing relativo al cimitero di Piano Renda. Riteniamo utile ripartire da questi punti programmatici, discussi in Consiglio Comunale, per verificare un rilancio della collaborazione”, dice Gambino. Che poi ricorda la questione Lidl: “Come ha chiaramente spiegato il nostro consigliere comunale Letizia Sardisco, va bene il Lidl, ma difendiamo e valorizziamo le eccellenze territoriali, le identità e il commercio locale attraverso la partecipazione a programmi di sviluppo delle filiere agroalimentari ed enogastronomiche. In tale ottica si colloca il percorso dell’Ecomuseo delle Terre Normanne di Monreale finalizzato alla nascita di una Fondazione della dieta Mediterranea, riconosciuta dall’Unesco, in cui il Comune di Monreale può inserirsi per la valorizzazione delle proprie eccellenze”.
“Condivido pienamente il ragionamento avanzato da Letizia Sardisco a nome de Il Mosaico – dice il sindaco Arcidiacono – sottolineando come il progresso del nostro territorio sia legato alla partecipazione dell’Amministrazione a percorsi comuni e virtuosi con altri enti e amministrazioni per favorire la promozione delle eccellenze e dei percorsi locali. Con Il Mosaico ci metteremo al lavoro per verificare la possibilità di un pieno coinvolgimento del Movimento per riportare il mio progetto civico alla sua originaria impostazione che, per me, resta forte e valida”.