“Il coprifuoco alle 22 è inaccettabile. Non possiamo che condividere la preoccupazione di Confcommercio, di Fipe e delle altre associazioni di categoria le quali lamentano un’idea ormai diffusa che il coprifuoco debba rimanere alle 22 e senza variazioni. Questo potrebbe pregiudicare senza dubbio qualunque idea di ripresa e soprattutto comprometterebbe in maniera quasi definitiva ogni speranza di ripartenza di tutte le attività soprattutto di ristorazione e di eventi in vista della stagione estiva. Bisogna, con il cambio di passo che c’è stato sulla campagna vaccinale, pensare a delle aperture in sicurezza abolendo il coprifuoco. Dobbiamo ripensare a tutte quelle categorie di imprenditori tra cui anche gli esercenti, che danno lavoro a tantissimi giovani, che hanno speso tante risorse per mettere in sicurezza i locali e che vogliono ripartire, in sicurezza, ma ripartire in fretta per evitare di non poter più alzare le serrande delle loro attività. Dobbiamo a loro un atto di fiducia necessario per ritornare alla normalità senza ulteriori restrizioni che potrebbero distruggere definitivamente la già molto debole economia siciliana”. A dichiararlo il Consigliere comunale di Palermo, Andrea Mineo (nella foto) che è anche vicepresidente della Commissione bilancio e segretario regionale dei Giovani di Forza Italia.