Un arsenale con armi e munizioni nascoste nella casa di campagna. É quanto hanno scoperto i carabinieri di Misilmeri, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio, insieme a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”. I militari hanno arrestato G.F., 48enne residente a Misilmeri, ritenuto responsabile del reato di “detenzione di armi e munizioni clandestine”.

I militari, a cui era già noto, hanno effettuato una perquisizione nella sua abitazione in contrada Catena, rinvenendo: 2 pistole a salve (tipo beretta) modello 85 auto calibro 8, entrambe con modifica nella canna, innesto nella camera di scoppio e modifica nel vano caricatore calibro 7.65; 1 pistola a salve modello 85 auto, calibro 8 priva di castello; 15 munizioni calibro 7.65; 1 caricatore con all’interno 2 munizioni caliro 7.65; 1 serbatoio vuoto calibro 7,65; 1 bossolo calibro 7.65; 1 munizione a salve calibro 7.65; 17 cartucce calibro 9×21; 1 cartuccia marca Fiocchi calibro 20 a pallini. L’uomo su disposizione del Pubblico Ministero, è stato ristretto presso la propria abitazione in regime di “domiciliari”; tutto il materiale è stato sequestrato e verrà inviato al Ris di Messina, sezione balistico-dattiloscopica, per verificarne il potenziale e se sia stato già utilizzato in azioni delittuose.