Si è conclusa con oltre 4 mila vaccinazioni anti-Covid la giornata alle 300 parrocchie che in Sicilia hanno aderito all’iniziativa, unica in Italia. Secondo i dati al momento disponibili e diffusi dalle Asp, in provincia di Messina sono state vaccinate 428 persone, a Catania 829, a Siracusa 275, a Enna 531, a Ragusa 216, a Trapani 570, ad Agrigento 250 e a Palermo 950. La proroga dell’orario sino alle 19 ha inoltre permesso di usare tutte le dosi disponibili. Inoltre laddove ci sono state dosi residue rispetto ai soggetti che si sono presentati, sono anche stati vaccinati i soggetti tra i 65 ai 69 anni. A Palermo, ad esempio, è stato possibile somministrarne una cinquantina in Cattedrale e ulteriori dosi sono state poi trasferite all’hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo. La giornata di vaccinazioni nelle parrocchie è stata possibile grazie al Protocollo d’intesa siglato dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e dal presidente della Cesi, l’arcivescovo Salvatore Gristina.
“É una iniziativa, finora unica in Italia – afferma il presidente Musumeci – che ha valore etico oltre che pratico e raggiunge direttamente i siciliani che desiderano vaccinarsi mentre partecipano alle celebrazioni Pasquali, nella giornata del Sabato Santo. Sin da quando il governo nazionale ha reso disponibili le prime dosi di vaccino per i siciliani, ogni nostro sforzo è stato rivolto a far sì che la campagna vaccinale potesse coinvolgere il maggior numero di persone”. “É un messaggio di speranza che intendiamo inviare alla vigilia di Pasqua – dice il presidente della Cesi e arcivescovo di Catania, Salvatore Gristina – e, al tempo stesso, occasione di prossimità e solidarietà verso le persone più fragili, nella tradizione della Chiesa che vuole essere una comunità che promuove la salute delle persone”.