«Dedico questa vittoria a mio padre – dice Gaudiano -, due anni fa è andato via, ma adesso lo sento qui con me».
Fiorello entra in scena all’Ariston con una parrucca anni ’80, sulle note di “Wake Me Up Before You Go”. “Con i baffetti tagliati mi dicono che assomiglio a D’Alema senza baffetti”, scherza. Lo showman entra in un quadro di Achille Lauro con corona di spine, abito tunica nero, rossetto nero. Poi insieme intonano il brano Rolls Royce. Omaggio a “Siamo donne” di Sabrina Salerno e Jo Squillo con Fiorello e Amadeus che, indossando la parrucca, cantano e ballano sulle note di “Siamo donne”. Tornano a esibirsi i big, con Max Gazzè che veste i panni di Salvador Dalì. Ibra in giacca bianca fa il suo ingresso sul palco nella penultima puntata di Sanremo. “Come ho fatto ieri sera a convincere il motociclista a darmi un passaggio a Sanremo? E’ stato facile: gli ho detto che, se non mi avesse accompagnato, tu avresti condotto il Festival anche il prossimo anno”. L’attaccante del Milan detta “la regola numero 5” del suo Festival: “C’è troppa gente in campo, rischiamo la squalifica. Lascia solo tamburi e ragazze, gli altri via”. “Ho sentito che mi hai chiamato supereroe -aggiunge – Mi hai sottovalutato”.
A due anni dalla vittoria del Festival, Mahmood sale sul palco del teatro Ariston, proponendo un mix dei suoi brani di successo.
Barbara Palombelli, co-conduttrice della quarta serata, dedica il suo monologo alle donne. Beatrice Venezi, giovane direttrice d’orchestra lucchese, è l’altra co-conduttrice. Emma a sorpresa raggiunge Alessandra Amoroso sul palco dell’Ariston per cantare con l’amica “Pezzo di cuore”, il singolo che hanno inciso insieme.
(ITALPRESS).