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Covid, in Sicilia 102 mila dosi vaccino AstraZeneca: 76.041 prenotazioni arrivate

In Sicilia sono 744 i nuovi positivi “a fronte dei 1.954 il 16 gennaio, quando l’isola diventò zona rossa”. I ricoverati sono 1.337, 66 in meno rispetto a ieri “mentre il primo giorno zona rossa erano 1.618”. Sempre oggi si contano 1.131 i guariti, 24 morti. Sono i dati annunciati  dal presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, che ha incontrato la stampa a Palazzo d’Orleans, con l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.

Durante l’incontro con la stampa, il governatore siciliano e l’assessore alla salute hanno fatto il punto della situazione sulla campagna vaccinale nell’Isola: “Sono 76.041 le prenotazioni valide già arrivate per il vaccino destinato agli over 80“, ha aggiunto Musumeci. “Ieri ci si poteva prenotare sia via web sia tramite call center – ha aggiunto – il 90 per cento ha scelto la prima soluzione, il 10 per cento la seconda”. Le province più avanti sono Palermo, seguita da Catania e Messina mentre l’ultima è Enna. “Il risultato è stato soddisfacente ed andato ogni oltre più rosea previsione – ha aggiunto – e siamo stati i primi a sottoscrivere un accordo con poste italiane”. “La campagna dei vaccini procede secondo un piano concordato con il ministero – ha detto Musumeci – fino ad oggi abbiamo operato con i vaccini Pfizer e Moderna, da domani partiremo con Astrazeneca che diventerà un’altra opportunità per poter accelerare e immunizzare quante più fasce di popolazione positiva”.

Musumeci ha annunciato che entro la fine del mese 102 mila dosi del vaccino Astrazeneca giungeranno in Sicilia, mentre oggi è arrivato il primo lotto composto da 20 mila dosi. “Nell’arco del tre mesi potremmo coprire un numero significativo di aventi diritto”, ha aggiunto. “Con Astrazeneca pensiamo di cominciare la somministrazione questa settimana – ha aggiunto il presidente della Regione, Nello Musumeci – riservato a soggetti di età compresa tra i 18 e i 55 anni e, in questo caso il richiamo potrà essere effettuato dopo tre mesi. Cominceremo con appartenenti alle forze dell’ordine e forze armate e con i dipendenti delle scuole”, ha concluso.

Siamo pronti ad acquistare i vaccini qualora fossimo autorizzati a farlo, ora non c’è possibilità di compiere acquisti autonomi. Se dovessero cambiare le regole, noi in 24 ore saremmo in condizioni di formalizzare la richiesta di acquisiti”. Ha aggiunto Musumeci parlando con i giornalisti. “Se dovessero arrivare quelli concordati comunque potremmo andare a gonfie vele fino ad agosto-settembre”.

E sulla notizia diffusa da alcuni quotidiani sull’individuazione della variante brasiliana del Covid in Sicilia, Razza e Musumeci hanno puntualizzato: “É destituita di fondamento la notizia relativa alla presenza in Sicilia di soggetti affetti da Covid-19 con variante brasiliana. Sono in atto, invece, le sequenziazioni sulla ricerca del gene ‘S’ della variante inglese su alcuni pazienti in cura nell’Isola”. A precisare la notizia è anche il Dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell’assessorato della Salute della Regione Siciliana.

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