Quaranta piante di cannabis sono state scoperte dai carabinieri in una piantagione allestita in un seminterrato di Villafrati. Due persone, un 41enne di Terrasini e un 32enne di Bagheria, sono state arrestate per coltivazione e produzione di sostanza stupefacente e furto aggravato di energia elettrica. Le piante, alte circa un metro e mezzo, erano coltivate tramite un vero e proprio impianto di irrigazione, illuminazione e aerazione, allacciato abusivamente alla rete elettrica. Un altro locale dell’abitazione era invece stato attrezzato come laboratorio di essiccazione delle infiorescenze. I due, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Nella stessa zona, nel corso di un controllo contestuale all’interno delle abitazioni di due villafratesi, è stato rinvenuto munizionamento detenuto illecitamente, per un totale di oltre 200 cartucce di vario calibro: i proprietari, D.M.V. e D.M.M., rispettivamente padre e figlio di 82 e 56 anni, sono stati denunciati in stato di libertà per detenzione abusiva di munizionamento e furto di energia elettrica.
Un commento a “Scoperta piantagione di cannabis in un seminterrato: due arresti”
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