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Altofonte, 30 studenti e 3 docenti sottoposti a tampone: tutti negativi

Buone notizie dall’istituto comprensivo Armaforte di Altofonte. Dopo i casi degli altri giorni, che avevano indotto il sindaco Angela De Luca alla sospensione delle lezioni per sanificare i locali e sottoporre studenti e docenti ai test per il Covid-19, arrivano i risultati. Sono 30 gli studenti e 3 i docenti sottoposti tutti ai test rapidi. E tutti sono risultati negativi, quindi non hanno il coronavirus.

“Questa buona notizia ci è di conforto e ci fa sperare che la scuola possa riprendere in presenza – scrive il sindaco De Luca in un post su Facebook – Lunedì 2 novembre saranno eseguiti altri tamponi ed insieme al dirigente scolastico faremo le opportune valutazioni. Questa buona notizia non frena l’aumento dei positivi in Italia, in Sicilia e nel nostro Comune. Non smetterò mai di ripeterlo: l’unica possibilità di frenare il contagio è quella di rispettare le prescrizioni: mascherine, igiene e distanziamento”.

Intanto il Centro Operativo Comunale è stato attivato in modo permanente. E il sindaco aggiunge: “Le comunicazioni con i medici di famiglia e le forze dell’ordine non hanno pause, faremo quanto ci è possibile per contrastare il diffondersi del virus, ma è il comportamento di ciascuno di noi che potrà fare la differenza. Le precauzioni non sono mai troppe e vanno prese soprattutto in ambito familiare dove zii, cugini e nipoti non sono immuni dal nostro contagio. Anche la ricorrenza dei defunti è condizionata dalle misure di prevenzione. Come amministrazione abbiamo preso le precauzioni possibili per l’ingresso al cimitero, ciò inevitabilmente sarà fastidioso per chi si recherà a onorare i propri cari defunti, all’ingresso verrà misurata la febbre, vi invito a farlo già a casa e non uscire in nessun caso, se la temperatura è superiore ai 37,5°. Io sono sempre presente, la polizia municipale ed i carabinieri sono sempre disponibili per qualsiasi chiarimento affinché nessuno possa temere di essere lasciato solo ad affrontare questo periodo di crisi”.

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