É arrivato al porto di Palermo con 5 chili di tabacchi lavorati esteri di contrabbando. A finire nei guai un italiano appena sbarcato da Tunisi, su cui gravano altri reati simili. In particolare i militari, all’atto dei normali controlli presso la cosiddetta area “Extra-Schengen” del porto, riservata ai controlli di persone, veicoli e merci provenienti dall’estero, insospettiti dal comportamento del passeggero, hanno deciso di approfondire le ricerche all’interno del veicolo a bordo del quale viaggiava. La perquisizione ha permesso di trovare 10 involucri contenenti tabacco (da 500 grammi ciascuno) della marca “Mazaya”, abilmente occultati all’interno del filtro dell’aria del motore, per un totale di 5 chili di tabacchi lavorati esteri introdotti nel territorio nazionale in contrabbando.
View Comments