“Sarà complesso, difficile, ci sarà del caos, ma ci riusciremo”. Così il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono ha presentato tutte le novità relative al traffico previste per il 3 ottobre, giorno della “Grande partenza”, la prima tappa del Giro d’Italia. Lo start, com’è noto, avverrà da piazzale Florio. I ciclisti saliranno verso via Cappuccini, costeggiando il parcheggio Torres. Poi l’Arco degli Angeli, alla fine del quale verrà rilevato il tempo per assegnare il gran premio della montagna e quindi la prima maglia azzurra. Poi via Dante, la svolta a destra, via Roma e via Benedetto d’Acquisto. Da qui i ciclisti scenderanno verso la Rocca per imboccare corso Calatafimi e dirigersi in pieno centro storico a Palermo, al teatro Politeama.
Alla presentazione del nuovo piano traffico, in vigore sabato 3 ottobre dalle ore 7 e fino alle 19 (e comunque fino alla fine delle esigenze dei team dei ciclisti), oltre al sindaco erano presenti gli assessori Ignazio Davì, Luigi D’Eliseo, Geppino Pupella e Nicolò Taibi, con il comandante della polizia municipale Luigi Marulli.
“L’organizzazione dell’evento deve essere perfetta – ha sottolineato Arcidiacono – Abbiamo anche il dovere di salvaguardare la salute pubblica e quindi invito tutti a mantenere le distanze di sicurezza e indossare le mascherine”. In ogni caso, come previsto dall’organizzazione, non sarà possibile creare assembramenti nei pressi del percorso. “Vigileremo per quanto ci è possibile”, ha sottolineato il primo cittadino. “Noi stiamo lavorando e continueremo a lavorare fino all’ultimo secondo – dice Arcidiacono – Siamo soddisfatti, tenendo anche presente il fatto che tutto quello che è stato fatto in questi giorni rimarrà a disposizione di Monreale e dei monrealesi”.
“Abbiamo dimostrato – gli fa eco l’assessore Pupella – che a Monreale le cose si possono fare e si possono fare anche bene. Siamo davvero felici. Stanchi ma soddisfatti”. Saranno 176 i ciclisti che prenderanno il via della prima tappa. Come detto si partirà da piazzale Florio alle 13,15. É una tappa a cronometro e quindi ogni ciclista partirà da solo, a distanza di un minuto uno dall’altro. In tutte le zone del circuito previsti i divieti di sosta per le vetture, in vigore dalla sera prima. Le strade chiuderanno alle ore 7. Chiusa la circonvallazione nel tratto da via Santa Liberata a via Mulini.
Per raggiungere Monreale, si potrà scegliere il percorso da Boccadifalco e quindi San Martino delle Scale, un’altra scelta è quella di percorrere la via Olio di Lino fino ad Aquino, proseguire per via Mulini e poi imboccare la via Aldo Moro. Oppure ancora la Palermo-Sciacca con uscita Giacalone e poi da Pioppo verso la cittadina normanna, o ancora con uscita Altofonte per poi proseguire per via degli Astronauti e via Ponte Parco per arrivare ad Aquino. Sono state istituite diverse aree parcheggio non solo per lo staff del Giro d’Italia, ma anche per i residenti: si trovano nel parcheggio Duomo, nel parcheggio Guglielmo, parcheggio Basile, al campo sportivo di via Aldo Moro, piazzale Candido e nella zona dell’Acquapark. Come ha fatto sapere l’assessore Taibi, sarà potenziato il servizio di navette dalle periferie e verso Monreale. Oltre al transito veicolare, ha sottolineato il comandante Marulli, in molte zone sarà inibito anche il transito pedonale. Non sarà presente il premier Giuseppe Conte che aveva fatto sapere al sindaco di voler prendere parte alla prima tappa.
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