Dal prossimo 3 agosto sarà istituita l’area pedonale in via Maqueda, nel tratto stradale compreso tra la via Cavour e piazza Villena. É quanto stabilito con un’ordinanza firmata oggi, che di fatto revoca quelle emesse nel marzo 2006 e nel maggio del 2017, che designavano la strada come “Ztl”. L’accesso veicolare sarà consentito attraverso 14 varchi: il varco di accesso sarà quello di via Maqueda, angolo via Cavour, mentre quello di uscita sarà via Maqueda, altezza di piazza Villena.
“Si compie una tappa importante di percorso iniziato oltre venti anni fa – afferma il sindaco Leoluca Orlando – con le prime pedonalizzazioni in centro città. Oggi l’area pedonale è non solo bene accetta, ma spesso sollecitata da commercianti e residenti che ne hanno compreso l’utilità a fini di sviluppo commerciale e vivibilità. Un passo storico per la nostra città”.
L’area pedonale potrà essere attraversata provenendo dalle seguenti vie: via Alessandro Scarlatti, varco in ingresso/attraversamento; via Trabia, varco in uscita/attraversamento; via Amico Ugo Antonio, varco in uscita; via Sant’Agostino, varco in ingresso/attraversamento, via Bandiera, varco in uscita/attraversamento; via Bari, varco in ingresso/attraversamento; Discesa dei Giovenchi, varco in uscita/attraversamento, via Napoli, varco in uscita; via dei Candelai, varco in ingresso/attraversamento; via Venezia, varco in uscita/attraversamento, via del Celso varco in uscita/attraversamento; Salita castellana, varco in ingresso/attraversamento.
L’accesso da via Cavour sarà possibile unicamente ai mezzi pubblici di emergenza, nonché ai residenti e ai fornitori delle attività commerciali che non possono accedere tramite gli altri varchi. Lo stesso varco sarà chiuso da dissuasori anti-sfondamento a scomparsa, il cui controllo avviene tramite un sistema automatico in grado di riconoscere la targa dei veicoli. I lavori di installazione dei dissuasori sono stati eseguiti dal Coime sotto il coordinamento dell’Assessorato per il decoro, guidato dal vicesindaco Fabio Giambrone che sottolinea “l’importanza per la città e per l’Amministrazione di poter disporre di maestranze in grado di realizzare importanti interventi, anche strutturali, per migliorare le condizioni di sicurezza e la vivibilità di Palermo”.
Per l’assessore Catania “la definitiva trasformazione di via Maqueda in area pedonale avviene grazie ad un lungo percorso che ha coinvolto, oltre all’Amministrazione comunale, al Consiglio comunale e alla Circoscrizione, i residenti e i commercianti della zona con i quali si è instaurato un importante dialogo. Lo stesso metodo adottato per altre vie e piazze della città che speriamo porti presto a risultati analoghi”.
CHIUSE AL TRAFFICO ANCHE 13 STRADE DEL CENTRO
Un’altra ordinanza firmata dal sindaco Leoluca Orlando, impone la chiusura stradale di tredici vie e piazze cittadine: via del Bastione (intero tratto stradale), piazza Niscemi (intera sede stradale), vicolo San Carlo (intero tratto stradale), via Seminario Italo Albanese (intero tratto stradale), via Schioppettieri (tratto stradale compreso tra via Genova e via Vittorio Emanuele), piazza Santa Chiara (intera sede stradale), piazzetta e via Sette Fate (intera sede stradale), via Pantelleria (intero tratto stradale), piazza Monte di Pietà (intera sede stradale), via Napoli (tratto stradale compreso tra via Maqueda e via Antonio Borzì), via Sammartino (porzione finale del tratto stradale successivo alla via Costantino Nigra), piazza Marina a Sferracavallo (intera sede stradale), piazza Sant’Onofrio (porzioni della sede stradale, poste al centro della piazza e prospicienti le varie attività commerciali presenti sui luoghi).
L’ordinanza, in forma sperimentale, ha decorrenza immediata e ha validità fino al 31 ottobre. Il provvedimento, proposto congiuntamente dagli assessori Giusto Catania e Leopoldo Piampiano, segue la delibera di Giunta adottata a maggio, volta a snellire le procedure burocratiche e favorire l’utilizzo degli spazi esterni ai locali pubblici per il rispetto delle norme sul distanziamento sociale. A seguito della delibera, infatti, già 91 esercenti hanno potuto ampliare l’occupazione di suolo pubblico, in quanto ubicati in aree già pedonali e, ora, altri 50 circa potranno usufruire di spazi esterni nelle nuove aree individuate.
Complessivamente, la Giunta aveva indicato circa 100 aree già pedonali o potenzialmente pedonali, nel rispetto delle linee guida del PGTU. Il sindaco Leoluca Orlando sottolinea che “si conferma che le personalizzazioni vanno di pari passo e anzi stimolano l’economia, oltre che dare maggiore visibilità e fruibilità a numerose zone della città. Con questo provvedimento, cui ne seguiranno altri, si avvia anche un percorso di diffusione in tutta la città delle aree pedonali, contribuendo a decongestionare le aree più affollate della movida”. Per gli assessori Catania e Piampiano “gli uffici hanno svolto un lavoro eccellente e, per quanto possibile, rapido per dare risposte a questi esercenti, che entro pochi giorni potranno avviare le proprie attività all’aperto in sicurezza”.
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