Ha fatto il giro del web (e non solo) la locandina “insanguinata” creata dagli attivisti del Movimento 5 Stelle, in particolare postata poi dal deputato all’Ars del M5S Nuccio Di Paola, per contestare l’operato del presidente della Regione siciliana Nello Musumeci e sulla mozione di sfiducia presentata. Sulla vicenda è intervenuto anche Marco Intravaia, presidente del Consiglio comunale di Monreale e uomo fidato del governatore siciliano: “Esprimo la mia personale solidarietà e quella di Monreale, che rappresento come presidente del Consiglio comunale, al governatore Nello Musumeci, oggetto di un attacco feroce e ingiustificabile da parte del Movimento 5 Stelle, nell’ambito di quella che dovrebbe essere, invece, una normale dialettica politica – dice Intravaia – Un attacco cieco che ci riporta indietro nel tempo ai momenti più bui della storia italiana e siciliana”. “Anche i dilettanti della comunicazione – continua Intravaia – sanno che associare il sangue a un’immagine evoca angoscia e violenza. Si può accettare qualsiasi critica, ma richiamare in modo surrettizio stragi e morte e dolore attraverso il volto del presidente è degno della peggiore politica, quella di cui sono espressione i 5 Stelle, sempre “contro” e mai “per”, disposti a ogni mezzo pur di raggiungere questo “contro””.