Sono volati piatti, sedie ed ingiurie durante un’accesa discussione partita dal vicolo degli Agonizzanti ed in breve spostatasi in via Calderai e sfociata poi in rissa. Per riportare la calma è stato necessario l’intervento di numerose pattuglie della polizia.
L’arrivo immediato delle pattuglie è servita ad interrompere quella accesa violenza e a disperdere il drappello di partecipanti alla gazzarra inscenata su strada, cui faceva da cornice un discreto numero di curiosi residenti in zona. La rissa, pur essendo avvenuta in una zona interessata dalla presenza di locali e solitamente teatro di eventi legati alla movida cittadina, nulla ha avuto a che fare con gli eccessi del divertimento giovanile. Ciò è apparso subito chiaro alle pattuglie di polizia intervenute che già massicciamente presidiavano quella zona proprio allo scopo di prevenire reati connessi alla movida.
“Gli agenti – spiegano dalla Questura – hanno dovuto faticare non poco per raggiungere i litiganti allontanatisi in più direzioni e poco inclini, una volta raggiunti, ad una mite condotta”. Secondo la ricostruzione dei poliziotti, in relazione ai due più esagitati contendenti, è plausibile che al centro della vicenda ci sia stata una lite per una ragazza, fidanzata dell’uno e figlia dell’altro. Sembrerebbe che il rapporto di fidanzamento si fosse interrotto e che per cercare di ricucirlo, senza riuscirci, il fidanzato abbia raggiunto il domicilio di padre e figlia. Fidanzato e padre sono stati arrestati mentre un’altra persona è stata, invece, denunciata a piede libero. La misura dell’arresto è stata convalidata dall’Autorità Giudiziaria.