“Le mascherine acquistate dal comune posseggono tutte le certificazioni. I sistemi protettivi distribuiti ai dipendenti comunali sono state inviate dal presidente della Regione Nello Musumeci e provenivano dai presidi arrivati dalla Cina e distribuiti prioritariamente agli operatori della sanità pubblica e privata”. Così in una nota, il sindaco Alberto Arcidiacono risponde alle sterili polemiche che si sono inseguite in questi giorni. Le mascherine oggetto della polemica, secondo il primo cittadino. “si riferiscono a facciali filtranti donate dal Presidente della Regione siciliana tramite la Protezione civile regionale che le ha distribuite in via prioritaria ai presidi sanitari pubblici e privati per gli operatori”.
“L’amministrazione comunale intanto, aveva già provveduto nei primi giorni dell’emergenza coronavirus, e quindi a marzo – prosegue la nota del sindaco – a dotare i propri dipendenti di mascherine filtranti FFp1, le uniche disponibili nel mercato siciliano in quel momento, in attesa di acquisire dispositivi individuali di protezione che si rendessero disponibili nel mercato. Successivamente sono state acquisite esclusivamente per alcune categorie di lavoratori a rischio quali agenti polizia municipale, protezione civile, addetti alla sanificazione di edifici e strade, dispositivi FFP2 acquisiti nel mercato regionale e provvisti della idonea certificazione. Negli intervalli tra le due forniture sono state distribuite a tutti i dipendenti comunali presenti negli uffici, facciali filtranti di tipo chirurgico acquisite presso alcune farmacie del territorio, in relazione alle immediate disponibilità esistenti”.