Saranno accreditati forse già dall’1 aprile i fondi in arrivo dal dipartimento della Protezione Civile (400 milioni di euro) destinati ai comuni per gestire l’emergenza sociale causata dal’epidemia di coronavirus. L’ordinanza è stata firmata ieri e il provvedimento era stato presentato qualche giorno fa dal premier Giuseppe Conte. Questi soldi vengono ripartiti in base alla popolazione (80%) e ai valori reddituali comunali (20%). Il contributo è destinato in particolare all’acquisizione di buoni spesa e di generi alimentari, o altri prodotti di prima necessità, da distribuire alle famiglie in difficoltà.

Adesso, quindi, con l’arrivo di questi soldi, ogni comune è quindi autorizzato all’acquisto in deroga al codice dei contratti di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità. Tutte le amministrazioni, sia per procedere agli acquisti che per la distribuzione degli stessi alla cittadinanza, possono avvalersi dei vari enti del terzo settore. Spetterà invece all’ufficio dei servizi sociali il compito di individuare la platea dei beneficiari ed il corrispettivo contributo spettante ai vari nuclei familiari più bisognosi. Il contributo servirà in particolare ad aiutare chi maggiormente risulta esposto e in difficoltà nel soddisfare esigenze necessaria a seguito dell’emergenza epidemiologica causata dal covid-19,quindi persone che hanno perso il lavoro o che hanno dovuto chiudere il negozio e si trovano in difficoltà. A Monreale arriva una cifra importante di oltre 365 mila euro che si aggiunge al contributo stanziato dalla Regione siciliana. La fetta più grossa in Sicilia va al comune di Palermo che si vede accreditare 5,1 milioni di euro.

Ecco il dettaglio

• MONREALE – 365.792 €
• PALERMO – 5.143.562 €
• ALTOFONTE – 91.893 €
• BORGETTO – 77.676 €
• CAMPOREALE – 32.578 €
• CORLEONE – 102.796 €
• PARTINICO – 313.030 €
• PIANA DEGLI ALBANESI – 54.802 €
• SAN CIPIRELLO – 54.998 €
• SAN GIUSEPPE JATO – 91.269 €
• SANTA CRISTINA GELA – 9.651,52 €
• VILLABATE – 205.965 €