Niente centro di compostaggio e stoccaggio dei rifiuti sulle campagne dello Zucco, tra i comuni di Terrasini e Montelepre nel palermitano, Con una sentenza al Cga, che ricalca quella del Tar, ha vinto il comitato a tutela dell’ambiente. Il massimo organo di giustizia amministrativa ha respinto il ricorso della ditta che avrebbe dovuto costruire il centro di compostaggio. Il Comitato, difeso dall’avvocato Carlo Pezzino Rao, riporta una vittoria storica, avendo avversato con grandissimi sacrifici una decisione che sembrava quasi inappellabile.
“Oggi riportiamo una nuova vittoria storica per il futuro dei territori del Golfo di Castellammare, delle campagne produttive siciliane, – dichiara Antonio Catalfio, portavoce del Comitato -. Abbiamo respinto i consigli del chi ve lo fa fare, avete già perso, e condotto una battaglia difficilissima, inizialmente non sospinta dagli organi comunali che avevano dato pareri positivi. In questo periodo buio e surreale, un fiore è sbocciato per il nostro futuro. Una vittoria e una speranza per tutti i Comitati Spontanei che sono sorti in Sicilia per contrastare decisioni che pregiudicano lo sviluppo”.
L’iniziativa di denunciare alla Giustizia amministrativa l’illegittimità del progetto, tramite diffida penale alla Regione, è stata presa su iniziativa di alcuni residenti di Terrasini e, successivamente, dall’Amministrazione comunale nel cui territorio era stato ipotizzato il progetto. “Non ci sarà alcun centro rifiuti a Terrasini e proprio in questo momento abbiamo bisogno di tanti alberi, natura, ossigeno ed aria buona. Noi sosteniamo il ciclo virtuoso dei rifiuti, ma con impianti pubblici e in zone industriali, non usando il verde agricolo come un vuoto urbanistico dove si può fare di tutto”, spiegano gli ambientalisti. Nella foto: Antonio Catalfio, portavoce del Comitato