Pensieri e domande hanno percorso la mia mente durante i miei studi universitari chiedendomi spesso, osservando i palazzi illuminati, il via vai delle persone, il suono dei clacson, “dove andare” e “cosa fare”. Dove andare: nella foresta più selvaggia del mondo. Cosa fare: dormire in un luogo variegato di colori che nostalgicamente non scorderai mai. Terminati, quindi, i miei studi universitari, decido di realizzare il mio sogno: partire, con il mio amico Vincenzo, per il Congo alla ricerca dei Pigmei. Il 20 luglio 2005 inizia il viaggio: volo diretto a Kampala, Uganda.
Arrivati, ci aspetta il missionario Pietro Lombardo che, con una Jeep, ci trasporta attraverso la foresta del Congo. Ed ecco dinanzi a noi apparire l’arcobaleno: il verde della foresta, l’azzurro del cielo, il blu dei fiumi mischiato al giallo e al verde. Oltre i colori, siamo travolti da suoni nuovi e idiomi diversi. Nella foresta vivono i Pigmei, popolazione profondamente legata a tradizioni ancestrali. Continua a leggere il post sul blog “La Straniera”.