Droga e soldi nascosti in una chiesa sconsacrata di Palermo. A scoprirli sono stati i carabinieri del nucleo Radiomobile grazie al fiuto del cane antidroga Ron. I carabinieri del nucleo radiomobile con il supporto del personale del nucleo cinofili di Palermo, durante un servizio antidroga, hanno rinvenuto in una chiesa sconsacrata del centro storico, in vicolo Del Giglio, quasi 500 grammi di hashish e la somma di più di 8.000 euro in contanti.
L’infallibile fiuto del pastore tedesco, che più volte ha cercato l’attenzione operativa del conduttore, ha consentito di svelare quello che appare essere un piccolo deposito clandestino di sostanza stupefacente, lontano da occhi indiscreti. “Ron”, un pastore tedesco di 6 anni “in forza ai carabinieri” del Nucleo cinofili di Palermo – che proprio stamane, in occasione di Sant’Antonio Abbate, Santo protettore degli animali, una ricorrenza molto partecipata soprattutto nelle campagne italiane, era stato benedetto dal cappellano militare della Legione carabinieri “Sicilia”, Don Salvatore Falzone – ha così onorato al meglio la celebrazione del suo Patrono. Proseguono le indagini dei carabinieri di Palermo per risalire allo spacciatore o alla banda criminale che aveva la disponibilità del deposito clandestino.
2 commenti a “Droga e soldi nascosti nella chiesa sconsacrata: la scoperta di “Ron””
Comments are closed.