In due distinti episodi sono stati arrestati in flagranza per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, due giovani: Antonio Pereira di 31 anni e Pietro Filippone di 19, entrambi palermitani, fermati rispettivamente in via Pitrè ed in via Mazzini. Gli arresti sono stati effettuati dai ”Falchi” della sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile nel corso di specifici servizi di controllo del territorio mirati al contrasto del fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella prima circostanza, gli agenti transitando in via Pitrè hanno notato un soggetto a bordo di un’auto in sosta all’angolo con viale della Regione Siciliana e, nello stesso frangente, hanno visto sopraggiungere un giovane a bordo di scooter che ha arrestato la marcia proprio dinanzi l’auto parcheggiata. L’atteggiamento guardingo ed insolitamente teso del conducente del motociclo, unito a quello in evidente stato di attesa dell’uomo a bordo dell’auto, ha insospettito gli agenti che hanno pertanto deciso di approfondire. Ad acuire ulteriormente i sospetti degli agenti l’insofferenza al controllo mostrata da parte del giovane a bordo dello scooter, Antonio Pereira, nascondeva addosso, all’interno degli slip, 10 dosi di cocaina, singolarmente confezionate e pronte per essere spacciate. L’uomo a bordo di vettura ha invece ammesso di essere un consumatore di stupefacenti e di trovarsi in quel luogo per ricevere una dose.
Analoga dinamica quella del secondo l’episodio che ha condotto i “Falchi” ad un ulteriore arresto. Nello specifico, gli agenti percorrendo la via Mazzini nel quartiere Borgo Vecchio, hanno notato un giovane in strada in evidente stato di attesa, che è stato raggiunto dopo pochi istanti da un altro soggetto arrivato a bordo di una moto. I poliziotti, appostati, dopo avere assistito ad un evidente episodio di spaccio, dove il soggetto giunto a bordo di motociclo ha ceduto un involucro al soggetto in attesa in cambio di una non meglio precisata somma di denaro, sono intervenuti bloccandoli ed identificandoli entrambi. Il giovane acquirente, ha consegnato spontaneamente una dose di cocaina appena ricevuta; l’altro giovane, Pietro Filippone, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso, di 9 dosi di cocaina e di 140 euro in contanti. In entrambi gli episodi la droga ed il denaro sono stati posti sotto sequestro, mentre gli acquirenti sono stati segnalati alla competente Autorità Amministrativa, quali consumatori.