L’assessore al turismo del Comune di Monreale Geppino Pupella, ha fatto visita al Museo dei pupi siciliani realizzato dal tour operator Gino Campanella e dalla figlia Eleonora, che insieme, gestiscono una delle agenzie turistiche, più prestigiose e antiche della Sicilia. Il museo, inserito dall’Assessorato alla cultura del Comune di Palermo, tra i luoghi da visitare nell’ambito della manifestazione “Via dei Tesori”, è stato realizzato in ricordo dei pupari monrealesi, per i quali due anni fa, lo stesso Campanella ha scritto un libro al fine di testimoniare, salvaguardare e tutelare il patrimonio culturale dei pupi siciliani.
L’agenzia monrealese è stata istituita nel 1956 e successivamente è stata trasferita a Palermo in piazza Indipendenza, dove 22 operatori turistici e collaboratori , sono impegnati con a organizzare viaggi in tutto il mondo, collaborando con enti, scuole e associazioni. Tante le opere d’arte all’interno delle stanze storiche realizzate da artisti di origine monrealesi, fra i quali alcuni dipinti del pittore Saverio Terruso, le Chiavi dei carretti ed ancora modelli di navi, targhe, premi e anfore in terracotta.
“Un plauso caloroso va a Gino Campanella e a sua figlia Eleonora – dichiara l’assessore Pupella – che definirei i veri ambasciatori della cultura e della immagine del nostro patrimonio artistico e culturale che con grande passione e originalità , portano a conoscenza giornalmente un pezzo di storia della nostra Monreale”.
Un commento a “Il museo dedicato ai pupari monrealesi tra le meraviglie de “Le Vie dei Tesori””
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