Si è tenuta presso la direzione didattica “Mariele Ventre” a L’Aquila, la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico dell’Unione Cattolica italiana insegnati. La manifestazione, trasmessa in diretta su Rai 1, condotta da Flavio Insinna e Francesca Fialdini, ha ospitato una rappresentanza di Scuole di tutte le regioni d’Italia alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti, nonchè delle più alte autorità civili, militari e religiose e rappresenta, per tutto il mondo della Scuola un appuntamento ormai consueto e atteso che dà l’avvio al nuovo anno scolastico.
L’Uciim, che da più di 75 anni, in quanto associazione professionale di docenti, dirigenti, formatori ed educatori della scuola, rappresenta una fucina di idee e proposte innovative e avanguardistiche, frutto di continua e approfondita sperimentazione pedagogico-didattica, non poteva mancare come ogni anno alla manifestazione, con una delegazione rappresentativa di dirigenti e docenti, tra questi anche degli istituti monrealesi: Chiara Di Prima, Dirigente Scolastico e Presidente Regionale dell’Uciim Sicilia; Tiziana Termini, docente utilizzata e Segretaria Regionale Uciim Sicilia; le dirigenti scolastiche Patrizia Roccamatisi, dell’Istituto “Margherita di Navarra” di Pioppo-Monreale; Chiara Gibilaro del Liceo “Santi Savarino” di Partinico; Marialuisa Lagani dell’Istituto “Sabatini-Borgia” di Catanzaro; Annalisa Stancanelli dell’Istituto “Verga” di Siracusa; Stefania Stancanelli della scuola “De Amicis” di Avola; Pasquina Loviglio del V Circolo “San Francesco d’Assisi” di Altamura; Rita Elia dell’Istituto “Vittorio Emanuele II” di Catanzaro; Maria Luisa Simanella del II Circolo didattico “Ruggero Settimo” di Castelvetrano.
Alla cerimonia era presente una delegazione del Parlamento della Legalità Internazionale di Monreale con la dirigente scolastica della scuola Novelli/Veneziani, Beatrice Moneti (ne avevamo parlato in questo articolo). Oltre al momento festoso, in cui gli studenti delle scuole presenti hanno condiviso alcuni lavori realizzati sui temi delle Pari opportunità e della Cittadinanza attiva, il pomeriggio è stato impreziosito dai messaggi di indirizzo del neo Ministro Fioramonti e del Presidente Mattarella, aventi un filo conduttore comune: il carattere accogliente ed inclusivo che deve connotare le nostre comunità scolastiche, come sancito dalla Carta Costituzionale, e la necessità di implementare il diritto allo studio di ciascuna persona, in quanto garanzia di sviluppo delle competenze sociali e opportunità di successo per il futuro.
“La scuola è una speranza per il futuro di ciascun giovane – afferma il Presidente – La nostra società, la nostra amata Italia, ha bisogno di ascolto, di dialogo, di rispetto degli altri, di maggiore fiducia. E la fiducia comincia dalla scuola”. E ancora il Ministro Fioramonti: “Non uno di meno, diciamo! E ciò vale per gli alunni di origine straniera, membri vitali delle nostre comunità scolastiche”.
A partire da questo messaggio, l’Uciim, da sempre impegnata sul versante della promozione dei valori di Cittadinanza e Costituzione, rinnova per il presente e il prossimo futuro l’impegno di tracciare nuove strade a partire dalla formazione dei docenti e dalla sperimentazione di curricoli metodologico-didattici sempre più centrati sulle Competenze di vita e sullo sviluppo armonico dell’alunno-persona, al fine di costruire un modello educativo fondato su un nuovo umanesimo che riporti l’uomo al centro dell’azione educativa del nostro sistema di istruzione e formazione.