Era stato annunciato in pompa magna. E doveva diventare una delle principali attrazioni turistiche della città di Monreale. In realtà, fin dall’inizio, il trenino turistico aveva suscitato qualche perplessità. Non solo per il suo percorso dedicato ai turisti che avevano ben poco da vedere, ma anche per il traffico e i disagi alla circolazione che avrebbe creato. Ma pur di farlo partire, l’amministrazione aveva dato anche l’ok, con l’avallo della Regione siciliana, al passaggio del trenino turistico sotto l’Arco degli Angeli. Non proprio una mossa che ha fatto felice gli ispettori dell’Unesco. Ma tant’è. Alla fine il trenino è partito. E come si suol dire, è durato da Natale a Santo Stefano.

Troppo pochi i passeggeri e forse troppo caro il biglietto (5 euro) per un percorso che di bello ha davvero poco da offrire. E così sui social si è scataneta una simpatica “caccia al trenino” di Monreale. La ditta dopo aver riflettuto tanto sulla necessità di far ripartire il trenino, ha deciso comunque di tenere fede alle promesse fatte all’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alberto Arcidiacono. E così, dopo un periodo di pausa più o meno forzata, lo rivedremo sicuramente dall’1 al 15 settembre. Difficilmente, poi, il trenino rimarrà a Monreale. Quasi certamente partirà per altre “stazioni” più economicamente redditizie e, forse, anche più interessanti.